Ancora una storia ai confini della realtà per Antonia Calabrese, artista e scrittrice indipendente che, a distanza di sette mesi dall’uscita di “Welcome”, pubblica il suo nuovo romanzo dal titolo “Un’altra vita”.
Un lare difende strenuamente il suo diritto alla vita e Lia, evangelica per nascita ma di mentalità laica, tra dubbi di fede alle prese con una decisione cruciale e una crisi familiare è indotta, nello spirito di Halloween, a un’esperienza transpersonale di premorte. Sospesa fra la vita e la morte, la protagonista del romanzo riesamina il proprio vissuto tra psiche e memoria e scruta i propri abissi dell’animo.
La genesi del romanzo è così spiegata dall’autrice: "Dopo l’uscita del mio ultimo romanzo, “Welcome”, più di qualcuno mi chiese se avrei scritto una storia ambientata nel Cilento.Potrebbe interessarti
Chiara Tramontano e il rapporto con la sorella Giulia nel libro "Non smetterò mai di cercati"
La prima pietra di Giuseppe Puorto: il thriller che svela i misteri nascosti della Reggia di Caserta
Castellammare: l’Associazione Achille Basile – Le ali della lettura, presenta "In fondo alla cisterna"
Forcella, il nuovo Giallo-Jazz di Marco Zurzolo: un’avventura napoletana tra musica e mistero
“Un’altra vita” è un romanzo contemplativo che offre spunti di riflessione su argomenti sempre attuali come religiosità, adulterio e aborto.
La storia, raccontata in prima persona, è immaginaria, con alcuni appigli a fatti di cronaca e si colloca fra realismo magico e letteratura mistica e visionaria.






