#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 5 Agosto 2025 - 08:47
22.7 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Concessioni balneari a Posillipo: un affare da pochi euro a...
A Pianura la centrale dei falsi prodotti del Napoli e...
Ischia, anziana sventa la truffa ma è colta da malore:...
Ponticelli, scarcerato Omar Marino: il clan De Micco-De Martino rialza...
Oroscopo del 5 agosto 2025 segno per segno
Cicalone torna a Napoli e mostra quello che molti fingono...
Tragedia in autostrada, la verità dalle telecamere e dai testimoni
Minorenni stranieri usati come pusher nel cuore di Napoli: arrestato...
Contrabbando di sigarette a Chiaiano: arrestato 59enne con 19 kg...
Napoli, furto di cellulari in Villa Comunale: arrestato 28enne tunisino
Napoli, abbonamenti esauriti: il 98% di conferme tra i tifosi
Falsi preti celebrano matrimoni e sacramenti: l’allerta del vescovo di...
Morte di Dj Godzi a Ibiza: slitta l’autopsia, necessarie altre...
Capri, sedicenne ferito dall’elica dopo un tuffo incauto
West Nile, altri due morti nel Casertano e uno nel...
Controlli serrati nel Golfo di Napoli: oltre 240 imbarcazioni verificate,
Escursioni in barca da San Vito Lo Capo: un’esperienza da...
Campania, il Governo boccia l’uscita dal piano sanitario: decisivi due...
Napoli, stop alla Cumana tra Fuorigrotta e Bagnoli: lavori urgenti...
Stretta della Polizia tra Mergellina e Pozzuoli: controlli a tappeto...
Sopravvivere al lunedì: abitudini, distrazioni e strategie per ripartire
Caserta, arrestato “l’orco” online: adescava minorenni con regali e denaro
Luigi Zeno premia Miss Mascotte per Miss Italia a Pompei
Napoli, incendia un negozio e aggredisce gli agenti: arrestato
Carenza di nefrologi in Molise: Asrem sigla una convenzione con...
Napoli, scarcerato l’ingegnere accusato di aver speronato acquascooter della Polizia
Jabil addio, la fine di un’era: rimossa l’insegna, 404 lavoratori...
Napoli, controlli a tappeto della polizia locale: sanzioni e sequestri...
Tre cani trovati morti di stenti in un box a...
Fiorella Mannoia in tournée in Campania: quattro imperdibili concerti ad...

Formiche sulla paziente, annullata sospensione a infermieri

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Formiche sulla paziente, annullata la sospensione a infermieri.

L’Asl di Napoli condannata per la sospensione di tre infermieri in servizio la notte del ritrovamento degli insetti su una paziente ricoverata nel Reparto di Medicina del San Giovanni Bosco di Napoli.

Il giudice del lavoro accusa l’Asl per le gravi condizioni igieniche e le carenze strutturali e stigmatizza la decisione dell’ospedale di ricoverare la paziente in gravi condizioni nel reparto piuttosto che in Terapia intensiva.

Un caso nazionale quello del 2018 assurto agli onori della cronaca con le immagini di una paziente ricoverata nel reparto di Medicina dell’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli ritrovata nel letto invaso dalle formiche.

Era il novembre del 2008 e l’Asl Napoli 1 dopo le polemiche e il clamore decise di individuare e colpire i presunti responsabili dell’arrivo delle formiche in reparto.

Tre infermieri in servizio nelle ore in cui la paziente fu ricoverata in quel letto invaso dagli insetti furono destinatari di un provvedimento disciplinare con la sanzione della sospensione di 30 giorni dal lavoro senza retribuzione.

A distanza di tre anni il giudice Roberto De Matteis del Tribunale di Napoli sezione Lavoro ha accolto il ricorso dei tre infermieri che avevano subito il procedimento disciplinare, ritenendo illegittima la sospensione e ha condannato l’Asl a pagare la retribuzione per quei 30 giorni di sospensione dal lavoro.

Il caso. I fatti risalgono al novembre 2018 quando, su segnalazione di un parente di una degente ricoverata presso l’unità operativa di medicina dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, veniva riportato alla ribalta nazionale il caso di un ospite del nosocomio che era stata ricoperta improvvisamente da un “esercito” di formiche, mentre era a letto.

L’azienda Sanitaria inviò immediatamente una contestazione di addebito ai tre infermieri che erano impiegati nel turno notturno in cui si verificò
l’evento.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Napoli, formiche al San Giovanni Bosco: sospesi due infermieri e due sindacalisti

Nel ricorso presentato al giudice del lavoro i tre infermieri hanno sostenuto di non avere responsabilità per quanto accaduto quella notte. Il giudice De Matteis ha accolto il ricorso ritenendo che non sia stata provata la negligenza del personale che avevano adempiuto ai loro obblighi.
Nella sentenza pubblica il 2 luglio scorso, invece, si fa riferimento alle gravi carenze strutturali, igieniche e di manutenzione della struttura ospedaliera napoletana. Il giudice stigmatizzava l’inadeguatezza clinica ed assistenziale nei confronti della paziente ricoverata presso il reparto di medicina, anziché nell’unità operativa di terapia intensiva, viste le sue precarie condizioni di salute.

Formiche, annullata sospensione agli infermieri

I tre infermieri sono stati seguiti legalmente dall’avvocato Domenico de Angelis del sindacato Nursind che ha seguito il giudizio.
Marco Esposito, segretario territoriale del NURSIND di Napoli dichiara: “E’ una sentenza fondamentale per quel che concerne la tutela della professione infermieristica, nella fattispecie coinvolta in un assurdo carico di responsabilità della politica regionale e della direzione dell’azienda Asl Napoli 1”.
Particolarmente soddisfatto per l’esito del giudizio, l’avvocato evidenzia come la sentenza ha demolito l’assurdo teorema dell’azienda, secondo il quale, per mera presunzione, si riteneva che l’invasione delle formiche fosse addebitabile alla mancata sorveglianza della paziente da parte degli infermieri, ciò contrastando con l’attività di reale competenza dello specifico profilo professionale di tali lavoratori, che peraltro operano in condizioni di particolare precarietà organizzativa, non disponendo l’azienda in organico
neppure delle figure ausiliarie e di supporto.


Articolo pubblicato da Rosaria Federico il giorno 7 Luglio 2021 - 15:31


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Napoli, punta il fucile contro l'ambulanza per costringere l'autista a portare il padre al Policlinico
  • Massa Lubrense, carne avariata e ghiaccio per cocktail nelle buste della spazzatura
  • Caivano, minorenne con deficit psichiatrico costretto a vendere il suo corpo: 6 indagati
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie