#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 6 Agosto 2025 - 09:44
21.3 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Napoli, allarme inquinamento a Vigliena, pesci morti nel mare balneabile:...
Oroscopo di oggi 6 agosto 2025 segno per segno
Francis Ford Coppola ricoverato a Roma: intervento al cuore
Superenalotto, nessun “6” né “5+1”: il jackpot oltre 35 milioni...
Estrazioni del Lotto del 5 agosto: i numeri vincenti città...
Pozzuoli, scomparso da oltre 24 ore il 20enne Salvatore De...
Stupefacenti e armi in garage a Salerno: arrestato un 40enne
Ischia in fiamme, evacuato un albergo a Serrara Fontana: incendi...
7 Best AI Video Upscalers to Try in 2025
Virus West Nile in Italia, 145 casi. La Campania regione...
Campania, prove di alleanza Pd-M5S già in salita: Conte frena...
Morti sul lavoro, il drammatico bilancio del primo semestre 2025:...
Clan in fermento a Boscoreale: arrestati due uomini con fucili...
Nola, don Francesco Balzano replica alla Curia: “La mia ordinazione...
Come prelevare da un casino estero senza tasse
Napoli all’assalto di Miretti: offerti 14 milioni alla Juventus, trattativa...
Serie A superstar su YouTube: raggiunti 10 milioni di iscritti,...
Marcianise, pusher ai domiciliari trovato con stupefacenti: arrestato
Treni, Fer conferma la centralità dell’area di Reggio Emilia a...
Incendio alle pendici del Vesuvio nel comune di Boscoreale
Arrestato a Massa Lubrense truffatore tedesco ricercato nel suo Paese
Sanità, De Luca attacca il governo: “Atto di delinquenza politica”
Svolta epocale nel calcio italiano: gli arbitri spiegheranno le decisioni...
San Felice a Cancello, investe una donna e fugge: denunciato...
Napoli, pusher tentano la fuga e investono un agente: arrestati...
Turismo nautico nel caos: Salerno ostaggio dell’abusivismo, Assomare chiede regole...
Napoli, Telemedicina al Cardarelli: 200 visite online in 6 mesi,...
Furto a un ripetitore Wind, ladri intercettati e in fuga...
Napoli, ruba portafogli da tavolino di un bar in corso...
Camorra, annullata l’ordinanza cautelare al boss Michele Mazzarella

“Sono loro gli assassini di papà”, Maria Adriana faccia a faccia con i 4

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“Sono loro gli assassini, li riconosco”. La voce ferma e decisa: Maria Adriana Cerrato non ha avuto esitazione nel faccia a faccia con gli assassini del padre Maurizio di 61 anni.

La ragazza ha ricostruito nel corso dell’incidente probatorio l’efferato delitto del 19 aprile, quando suo padre Maurizio fu accoltellato a morte nel parcheggio di via IV Novembre a Torre Annunziata.

Insieme all’avvocato Giovanni Verdoliva e accompagnata dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Torre Annunziata-come riporta Il Mattino- ieri mattina Maria Adriana ha raggiunto la caserma di Castellammare, dove si è celebrato l’incidente probatorio chiesto e ottenuto dalla Procura di Torre Annunziata (procuratore Nunzio Fragliasso, aggiunto Pierpaolo Filippelli, sostituto Giuliana Moccia) per blindare la prova rappresentata dalle dichiarazioni della ragazza.
L’udienza è durata quasi quattro ore, e si è svolta  dinanzi al gip Mariaconcetta Criscuolo, con la ricognizione “faccia a faccia” (erano divisi da un vetro) alla presenza dei quattro presunti assassini e dei loro legali (gli avvocati Antonio Iorio e Mauro Porcelli).

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Torre Annunziata, sequestrato per abusi il parcheggio dove è stato ucciso Maurizio Cerrato

In carcere ci sono i fratelli Domenico e Giorgio Scaramella, 51 e 42 anni, il cugino 33enne Antonio Cirillo e l’incensurato Antonio Venditto, appena 26 anni. Maria Adriana ha ricostruito con dovizia di particolari quanto accadde quella sera: prima la lite con Rosa Scaramella, sorella di Domenico e Giorgio e indagata solo per lesioni, poi la ruota squarciata, l’arrivo del papà Maurizio in moto per cambiare la gomma e poi per difenderla. Infine, la seconda aggressione culminata nell’omicidio di Maurizio Cerrato.

Ieri  Domenico Scaramella, ritenuto un ex armiere del terzo sistema di camorra di Torre Annunziata, ha preso la parola e ha chiesto “scusa a Maria Adriana, alla vedova Tania e a tutta la città”. Gli altri indagati, invece, restano ancora in silenzio. Venditto, difeso dall’avvocato Mauro Porcelli, ha più volte dichiarato di non aver partecipato al delitto e di non essere stato in via IV Novembre al momento dell’uccisione di Maurizio Cerrato continua a negare la sua presenza e, durante l’interrogatorio, ha fornito un alibi tuttora al vaglio degli inquirenti.

Il video di un bar di Torre Annunziata è stato acquisito per capire se possa essere realistica la sua versione dei fatti. Le indagini dei carabinieri, coordinati dalla Procura di Torre Annunziata, non si fermano. Questa sera, commemorazione di Cerrato a un mese dalla sua uccisione. Alle 19 sarà posato il cero della giustizia in via IV Novembre. Poi la solenne messa alla chiesa dello Spirito Santo.

 


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 19 Maggio 2021 - 08:07

facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Nola, don Francesco Balzano replica alla Curia: "La mia ordinazione è valida, anche se illecita"
  • Svolta epocale nel calcio italiano: gli arbitri spiegheranno le decisioni VAR in diretta allo stadio e in TV
  • Napoli, punta il fucile contro l'ambulanza per costringere l'autista a portare il padre al Policlinico
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie