10.000 metri quadrati con 32 box per le somministrazioni, 14 postazioni di accettazione, ampi spazi per compilare il modulo prevaccino e un altro ampio spazio per l'attesa dopo la somministrazione, con annesse aree per eventuali controlli medici dopo la siringa e un pronto soccorso.
E' partito il piu' grande hub di Napoli e della Campania. Un centro vaccinale realizzato in un enorme hangar di Atitech, a Capodichino e che mira alla vaccinazione di 6-8mila persone al giorno. Oggi, al debutto, si e' partiti con 2.000 convocati della categoria 50-59 anni ma l'obiettivo e' alzare subito l'asticella. Del resto anche oggi il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha individuato come luglio il termine temporale auspicabile per immunizzare la citta' di Napoli. Quindi, se si riuscisse a superare il nodo della disponibilita' delle dosi, che De Luca denuncia, continuano a non essere sufficienti, la corsa verso 'l'uscita dal Covid potrebbe subire una forte accelerazione.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:Procida covid free con il 90% di vaccinati
Intanto, pero', il Covid c'e' ed e' per questo che il governatore avverte: "Da oggi in poi dico ai cittadini che quello che succede dipende dalla quantita' vaccini e dal vostro senso di responsabilita'.Potrebbe interessarti
Benevento, arrestato con 17 panetti di hashish: subito scarcerato
Strage bianca Campania: 41esima vittima nel Nolano, CGIL insorge Basta morti annunciate il governo ci ignora
Maxisequestro di slot machine illegali tra Campania e Abruzzo: scoperte schede truccate per evadere il fisco
Fuga sulla Domiziana, blitz dei Carabinieri: denunciate due donne. L'auto era già sequestrata
I dati, intanto, descrivono una curva dei contagi che resta piuttosto stabile. Secondo i dati dell'Unita' di crisi della Regione Campania, nelle ultime 24 ore sono 1.352 i casi positivi su 14.087 tamponi molecolari esaminati. Ieri l'indice di positivita' era pari all'8,7%, oggi e' pari al 9,59%, complice anche il numero di tamponi che nel fine settimana in genere cala. Undici i decessi (ieri erano 12) e 1701 le persone guarite. Negli ospedali, dopo giorni in cui la situazione nelle terapie intensive e' rimasta stabile, oggi si registra un aumento dei posti letto occupati, 143 mentre ieri erano 137; in aumento anche quelli in degenza, 1467 mentre ieri erano 1441.





