Si è scatenato un vespaio di polemiche sui social a causa di un funerale a Scafati con tanto di banda musicale.
E' accaduto al cimitero dove trentacinque persone sono state identificate e sanzionate nel pomeriggio dai carabinieri di Scafati per violazione delle norme anti Covid. I militari hanno appurato che si trattava di persone provenienti dalla vicina Boscoreale. Tra loro figurano dieci componenti di una banda musicale proveniente da Casola e i 25 partecipanti al corteo funebre. Gli accertamenti sono stati effettuati anche con il supporto degli agenti della Polizia Locale. Il sindaco del comune di Scafati, Cristoforo Salvati, ha assicurato che "sono in corso ulteriori accertamenti" per appurare eventuali ulteriori responsabilita'.
la posizione del sindaco salvati
"Ci associamo al dolore della famiglia della persona deceduta - spiega - ma il momento e' particolarmente difficile e bisogna attenersi rigorosamente alle regole.Potrebbe interessarti
le spiegazioni dei familiari della vittima
Ma la famiglia della vittima, la signora Maria C. di 70 anni, spiegano che non c'è stata alcuna violazione delle norme anti covid perché la salma della signora morta per covid al Cotugno di Napoli è arrivata direttamente al cimitero. E lì c'è stato il saluto a distanza dei familiari che erano nel numero consentito, il funerale con la banda erano le ultime volontà della vittima. La deceduta e i suoi familiari abitano nel comune di Boscoreale ma proprio a 50 metri dal confine con Scafati tanto è vero che hanno tumulato la donna nel cimitero scafatese dove hanno un loculo.





























