ULTIMO AGGIORNAMENTO : 21 Agosto 2025 - 13:03
28.9 C
Napoli

Nursing up: ‘Si abbassa la media dei contagi tra gli infermieri

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

 Sindacato Nursing Up, De Palma: “3500 infermieri si sono ammalati negli ultimi 30 giorni. I dati sui contagi dell’Istituto Superiore della Sanità, da noi monitorati giorno per giorno, ci raccontano di una media che si è abbassata, dai 350 professionisti (dicembre-gennaio) ai 115 che si infettano ancora oggi ogni 24 ore”.

I dati allarmanti degli ospedali milanesi e campani, tra prima e seconda ondata, raccontano di aumenti di contagi, tra gli infermieri, anche oltre il 200%

“La diminuzione dei contagi giornalieri è merito senza dubbio delle restrizioni e dei sacrifici a cui da mesi ci stiamo sottoponendo tutti, personale sanitario e cittadini, continua il Presidente del Sindacato Nazionale Infermieri. Ma guai ad abbassare la guardia proprio adesso. Una terza ondata che dovesse trovarci impreparati, legata anche alle nuove varianti, potrebbe essere catastrofica.

Basta guardare le cifre tra prima e seconda, che delineano il quadro desolante di ospedali come il Niguarda e il Fatebenefratelli Sacco (Lombardia), oppure come il Cardarelli (Campania) con aumenti anche oltre il 200% per quanto riguarda i contagi dei nostri colleghi.

Non possiamo permetterci nuovamente di arrivare a cifre catastrofiche come queste, i numeri del personale sanitario che si infetta ogni giorno devono continuare a calare. E ciò dovrà avvenire proprio grazie ad una campagna di vaccinazione di massa che deve finalmente partire in modo concreto e che se fatta come si deve ci potrà condurre fuori dall’incubo da qui a otto mesi”.

“3500 infermieri si sono ammalati di Covid negli ultimi 30 giorni, su un totale di 4296 operatori sanitari. Sono i dati aggiornati dell’Istituto Superiore della Sanità, che il nostro sindacato monitora ogni giorno, incrociati con quelli dell’Inail, che indicano che oltre l’80% del personale che si contagia è rappresentato da infermieri, da sempre, dal primo giorno della pandemia, i più esposti al rischio.

Queste cifre da un lato parzialmente ci confortano, ci fanno comprendere come i sacrifici a cui le restrizioni ci hanno sottoposto hanno avuto certamente l’effetto di ridurre le infezioni del personale sanitario che ogni giorno combatte sul campo.

Ma non basta. Non possiamo permetterci di abbassare la guardia proprio adesso, con una campagna di vaccinazione di massa “ferma” ancora palo, ancorata alle ipotesi e alle sperimentazioni, “persa” tra i meandri di piani operativi che vedono coinvolti i medici di base con appena 5 milioni di somministrazioni ipotizzate, oppure legata a pseudo-eserciti di volontari reclutati dalla protezione civile.

Manca ancora una volta, lo ripetiamo da mesi, un progetto concreto che coinvolga le forze che abbiamo già in casa, le migliori possibili, ovvero gli infermieri dipendenti, il perno su cui costruire le fondamenta di questa battaglia da vincere a tutti i costi, perché le sfide delicate di emergenze sanitarie come questa si affrontano prima di tutto con una sanità di qualità con interventi mirati e tempestivi, costruita su professionisti adeguatamente retribuiti”.

Così Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up, denuncia la necessità, alla luce di quanto è accaduto tra prima e seconda ondata, di non depauperare proprio adesso le energie profuse, ma di continuare nello sforzo di contrapporre al virus un piano sinergico adeguato alla portata di una emergenza che non sembra volerci concedere tregue.

“Al Fatebenefratelli-Sacco di Milano, il Niguarda sempre di Milano e il Cardarelli di Napoli: nella seconda ondata abbiamo toccato aumenti che vanno dal 216% al 130%. Numeri vertiginosi, di cui non possiamo non tenere conto, che raccontano il dramma vissuto dagli infermieri italiani da settembre a oggi. Tutto questo deve farci capire che dobbiamo essere pronti a nuove difficili battaglie da affrontare. E i rischi delle varianti, che incombono come una spada di Damocle sulle nostre teste, possono essere allontanati solo con un piano di vaccinazione collettiva che veda finalmente la luce in modo concreto, affiancato da screening e misure di sicurezza che negli ospedali tutelino costantemente chi ogni giorno rischia la vita “tra le braccia” del nemico”, conclude De Palma.


Articolo pubblicato da Fabio Testa il giorno 6 Marzo 2021 - 09:28

facebook

Ultim'ora

Sant’Anastasia e Brusciano, cani senza acqua né cibo: due denunce...
Napoli, blitz dei carabinieri: scoperti negozi abusivi e cibo in...
Arzano, i guaglioni omaggiano il boss Davide Pescatore con un...
Camorra, l’omicidio di Vincenzo Di Pede e la rottura tra...
Dieci napoletani in ospedale dopo un pranzo in un lido...
Oroscopo di oggi 21 agosto 2025 segno per segno
Torre Annunziata, il duello religioso finisce in tribunale: don Balzano...
Torre del Greco, palo della luce crolla su una fermata...
Morte dello skipper 21enne di Bacoli: la Procura dispone una...
Ercolano, rompe il braccialetto elettronico ed evade: arrestato
Nuovi orizzonti nella salute maschile
Mint Miner, il miglior software gratuito per il mining di...
Lukaku, niente operazione: incertezza sui tempi di recupero
Blitz nella movida notturna di Aversa: presi due pusher
Villa Literno, migrante rapinato della paga settimanale nei campi: arrestato...
Roulette online: regole di base e logica interna del gioco...
Miano, cade dopo una folle fuga in moto per sfuggire...
Scatta una nuova allerta temporali in Campania per domani
Salerno, carcasse di topi trascinate dal mare sulla spiaggia di...
Rogo tossico a Teano, stop alla raccolta di frutta e...
Napoli, fuga su uno scooter rubato aggredisce gli agenti: arrestato...
Discarica abusiva nel Parco del Taburno: sequestrati rifiuti pericolosi
Avellino, spari contro un’auto in centro: indaga la Squadra Mobile
Afragola, assalto alla farmacia all’alba: banditi messi in fuga dai...
Castellammare, 23enne incensurato fermato con una pistola clandestina: arrestato
Napoli, Cardarelli apre nuova era nella cura dell’ictus: il super-farmaco...
Napoli, cellulari alla guida: ritirate 384 patenti in un mese
Quali tipi di roulette sono disponibili nei casinò online –...
Lukaku ai tifosi del Napoli: “Tornerò presto”
Smantellata rete di riciclaggio auto rubate tra Lazio, Campania e...

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Ruba l’identità a un imprenditore e compra un’auto di lusso: denunciato napoletano
  • Addio a Pippo Baudo, il maestro che ha insegnato la televisione a un Paese intero
  • Centri commerciali e orari di chiusura: diritto del cliente o ragione del commesso?
Vedi tutti gli episodi su Spreaker
Primo Piano
Le Video Storie