Cronaca di Napoli

Furti di rotaie nei depositi Rfi del Casertano: 5 arresti

Condivid

Almeno 40 tonnellate di materiale ferroviario, del valore di centinaia di migliaia di euro, sarebbero state sottratte dai depositi di Rfi situati nel Casertano.

E’ l’accusa a carico di cinque persone,  tra cui tre dipendenti di Rete Ferroviaria Italiana e due di Sirti Spa, importante società che lavora per Rfi, finite agli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere, che ha scoperto l’esistenza di un’associazione criminale, formata appunto da dipendenti di Rfi infedeli, titolari di imprese di raccolta metalli o che lavorano per Rete Ferroviaria Italiana, “specializzati” in furti di rotaie, bobine di rame, scambi, casse induttive, e tutti quegli oggetti presenti nei depositi ferroviari che potessero essere rivenduti.

Per altri dieci indagati, quasi tutti piccoli imprenditori, il Gip di Santa Maria Capua Vetere ha emesso la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le indagini sono state realizzate, tramite intercettazioni telefoniche e ambientali e immagini dei sistemi di videosorveglianza dei depositi, dagli investigatori della Polizia Ferroviaria della Campania, che hanno anche eseguito le misure cautelari. I poliziotti hanno iniziato a capire che c’era qualcosa di più ampio dietro i tanti furti avvenuti in depositi del Casertano: ben dodici quelli accertati nel corso delle indagini, denunciati a Caserta, Santa Maria Capua Vetere, Aversa, Villa Literno, con danni alla società  che gestisce la rete ferroviaria per centinaia di migliaia di euro. Determinante anche la collaborazione della Protezione Aziendale di Rfi.

Dall’inchiesta è emerso che la “testa” del sodalizio era proprio all’interno di Rfi; quattro gli operai coinvolti, addetti alla manutenzione ferroviaria. Erano loro – è emerso – ad entrare con badge e telecomandi nei depositi; poi, con l’aiuto dei mezzi messi a disposizione dagli imprenditori complici, asportavano il materiale che veniva rivenduto grazie ai titolari di imprese di raccolta metalli.


Articolo pubblicato il giorno 1 Marzo 2021 - 16:21
Fabio Testa

Fabio Testa, 28 anni, laureato in sociologia. Appassionato della cultura napoletana e dei fenomeni della tradizione popolare. Gli piace il cinema d'autore. E' grande tifoso del Napoli

Pubblicato da
Fabio Testa
Tags: CasertanoRfi

Ultime Notizie

Afragola, presunta violenza su una ragazzina: Borrelli chiede di indagare

Afragola Caput Mundi: in tre settimane al centro della cronaca per tre casi di violenza… Leggi tutto

15 Giugno 2025 - 21:28

Napoli, botte sul campo e sugli spalti alla partita di calcio under 16

Napoli- L'ennesima rissa sui campi di calcio giovanile, l'ennesimo esempio negativo per i giovani. E'… Leggi tutto

15 Giugno 2025 - 19:58

Salerno, rapinatore spara al gestore del bar: il video choc

Salerno - C'è un video choc e un post che fa rabbrividire come testimonianza dell'ennesima… Leggi tutto

15 Giugno 2025 - 16:39

Gattuso nuovo Ct della Nazionale di calcio

La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha annunciato ufficialmente la nomina di Gennaro Gattuso come nuovo… Leggi tutto

15 Giugno 2025 - 16:21

Napoli, picchia la moglie davanti agli agenti: arrestato

Napoli- Notte di violenze in famiglia alla periferia di Napoli culminata con l'arresto del marito… Leggi tutto

15 Giugno 2025 - 15:56

La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi

Hai presente quei giorni in cui ti dicono: “La fibra è in arrivo”? Poi ti… Leggi tutto

15 Giugno 2025 - 15:24