Droga nascosta nel carico di pesce: arrestati padre e figlio
Gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato due persone, padre e figlio, C.V. di anni 57 e C.M. di anni 25, salernitani, entrambi pregiudicati, responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In particolare, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni hanno fermato, durante i controlli in strada, un furgone bianco, in transito in una frazione del comune metelliano, con a bordo due persone sospette.
Gli Agenti della Volante del Commissariato hanno quindi approfondito il controllo ed accertato che i due a bordo, C.Potrebbe interessarti
Salerno, corriere della droga tradito dal "ruotino" difforme: nascondeva 5,6 kg di hashish
Abusi sulla figlia minorenne, 41enne arrestato ad Agropoli: è in carcere
Salerno, tre arresti per droga: scoperta piantagione di cannabis e sequestri di stupefacenti
Battipaglia, prima la richiesta di pizzo e poi l'incendio: arrestato estorsore
I due stavano trasportando nel furgone anche circa 50 chilogrammi di pesce, peraltro in pessimo stato di conservazione, utilizzando il carico evidentemente come copertura per giungere con la sostanza stupefacente a destinazione.
Gli Agenti hanno, pertanto, tratto in arresto i due uomini, già gravati da numerosi precedenti penali e pregiudizi di polizia, in particolare per reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti, e li hanno posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per la successiva udienza di convalida.
Gli stessi sono stati denunciati anche per porto in luogo pubblico di oggetti atti ad offendere e per il trasporto di generi alimentari deperibili senza le prescritte autorizzazioni. Infine, ai due è stata altresì elevata la sanzione amministrativa per violazione delle norme di contenimento del contagio da covid, per esser stati colti fuori dal Comune di residenza senza giustificato motivo.





