#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 9 Agosto 2025 - 22:27
26.3 C
Napoli
Politano esalta De Bruyne: “E’ uno che fa la differenza”
Vesuvio in fiamme, allarme Legambiente: “Fate presto”. Decretata la mobilitazione...
SuperEnalotto, l’estrazione di oggi fa sognare: il 37 “porta fortuna”...
Lotto e 10eLotto, l’estrazione di oggi sorprende: il 55 fa...
Un De Bruyne scatenato trascina il Napoli: battuto il Girona...
Si è insediata la nuova direzione strategica della Asl Napoli...
Napoli, aggredisce l’ex moglie in piazza Mercato: arrestato 61enne
Vesuvio, l’odio corre sui social: “Perchè non e’ lava”. Ma...
Acerra, trovato in casa con una pistola rubata: arrestato 30enne
Napoli, Jack che va, Jack in arrivo? Il sogno si...
Il 12 a Roma l’autopsia di dj Godzi
Il Napoli cede Zanoli al Bologna per 5 milioni
Castel Volturno, la vergogna dei lidi: “Perquisiti come delinquenti, sequestrati...
Follia vacanze in Campania: una settimana a Positano costa fino...
Guardiola e il City a Palermo con la maglia di...
Campania, 907 richieste al numero bianco per il fine vita...
Maddaloni, rissa in piazza: 43enne arrestato per aggressione a sanitari...
Rapina da 250mila euro a gioielleria di Casoria, arrestati due...
Suicidio in carcere di Stefano Argentino, reo confesso dell’omicidio di...
Campania, scatta l’allerta caldo: fino a 7 gradi sopra la...
Vesuvio in fiamme: ritardi nei soccorsi, ora è corsa contro...
Napoli, disabile esasperata blocca l’ingresso del Pronto soccorso al CTO
Capri, pusher ai domiciliari denunciato insieme al figlio
Incendio sul Vesuvio: il paesaggio spettrale sui comuni a Sud...
Giallo sulla morte in barca in Sardegna del 21enne di...
Napoli, blitz contro gli abusivi di via Toledo: sequestrati 9mila...
Camorra a Pozzuoli: lo scontro tra il boss Gennaro Sannino...
Napoli, ladri in azione al Rione Traiano: furto nella chiesa...
Oroscopo del 9 agosto 2025 segno per segno
Incendio sul Vesuvio: quattro giorni di fiamme, ritardi e polemiche

Silvio Garattini: ‘Bisogna convincere le persone che siamo in una situazione difficile’

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Covid, Silvio Garattini: “Troppi non rispettano le regole. I morti dipendono da noi, la situazione è difficile.”

Le misure anti-contagio si sono dimostrate in questa nuova ondata di Covid-19 “molto scarse non per la loro natura, ma perché c’è troppa gente che non le osserva”, ha dichiarato il professore Garattini ad Agorà su Rai3

Silvio Garattini, fondatore e presidente dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs di Milano, lancia un appello alla responsabilità individuale: “Bisogna convincere le persone che siamo in una situazione difficile e che dipende da noi evitare soprattutto che ci siano tanti morti”, oltre “che si debba ricorrere alla chiusura”.

“Basta guardarsi in giro – continua lo scienziato – per vedere come ci sia ancora, soprattutto tra i giovani, troppa gente che gira senza mascherina, gente che si assembra, che prende da bere nei bar prima delle 18 e poi si affolla in varie zone della città per continuare a chiacchierare.

ASTRAZENECA? GIUSTO FERMARSI MA SARA’ ASSOLTO

“È giusto fare tutti i controlli, ma credo che alla fine troveremo che i vaccini non sono collegati ai casi di trombosi. Finora abbiamo somministrato decine di milioni di dosi e non ci sono stati gravi effetti collaterali. Non più di quelli degli altri vaccini. Anche durante le sperimentazioni AstraZeneca aveva registrato un sospetto evento avverso, un caso di mielite. Ma poi si era capito che quel disturbo non dipendeva dal vaccino”.

Garattini suggerisce

“La formazione di trombi è una delle conseguenze del Covid. Dovremmo controllare se le persone colpite non avessero contratto l’infezione in modo silente” afferma in una intervista a Repubblica. Sono sicuro che tutti i controlli necessari verranno effettuati nei prossimi giorni”, sottolinea il farmacologo.

“Si fermeranno le somministrazioni del lotto sotto esame. Una commissione studierà le condizioni di salute delle persone colpite dagli eventi avversi. Verranno sottoposte a esami approfonditi anche le fiale dei lotti bloccati. Poi saremo in grado di capire meglio se c’è un legame fra i casi di trombosi e le vaccinazioni. I controlli si faranno a livello nazionale, ma dialogando con l’Ema, l’agenzia europea dei medicinali”. E chiede che ci sia “più trasparenza in queste materie, altrimenti si genera sfiducia tra la gente.

Oggi mi sarei aspettato un comunicato ufficiale delle nostre autorità sanitarie per spiegare quali e quanti sono i casi sospetti e che tipo di controlli saranno messi in opera. Invece non ho sentito nulla del genere. E non è la prima volta. AstraZeneca è stato all’inizio consigliato sotto ai 55 anni, poi si è deciso di estenderlo anche ai più anziani, ma senza spiegare il perché, senza dire che nel frattempo erano usciti altri dati scientifici incoraggianti. Cosa deve pensare un cittadino? I messaggi in politichese non vengono capiti dalle persone.

L’appello alla chiarezza nella comunicazione

Ci vuole più chiarezza nella comunicazione da parte del ministero della Salute e dei cosiddetti esperti”, “ogni anno in Italia muoiono 600mila persone, cioè più di mille al giorno. È possibile che qualcuno muoia in concomitanza con il vaccino. Ma il fatto che un evento accada dopo un altro non vuol dire che fra i due ci sia un rapporto di causa ed effetto. Anzi, in genere non è così. Cercare di capire se c’è un nesso fra i due avvenimenti è un’operazione complessa, che richiede molte ricerche e controlli”, “sappiamo che i trombi sono una delle conseguenze del Covid e che alcune polmoniti si sviluppano in modo silente, senza dare sintomi. I vaccini poi non sono molecole chimiche, frutto di processi di sintesi che avvengono in modo sempre uniforme. Nascono da processi biologici, di fermentazione, che possono dare luogo a disomogeneità e devono seguire processi di purificazione. I controlli però sono rigorosissimi. È difficile pensare che un lotto sia stato rilasciato senza aver seguito tutte le procedure”. Durante le sperimentazioni di AstraZeneca abbiamo già assistito a un errore di dosaggio. Può essere accaduto di nuovo? “Non credo che un dosaggio anche eccessivo possa causare questo tipo di problemi. Ma vedremo. E’ giusto in questi casi fermarsi e controllare tutto fino in fondo”.

Ricorda infine che nel 2014 venne bloccato il vaccino Fluad contro l’influenza per alcune morti sospette e che “poi si verificò che erano persone dalla salute già compromessa. Il vaccino fu assolto e la campagna riprese”.


Articolo pubblicato da Fabio Testa il giorno 12 Marzo 2021 - 09:31

facebook

Ultim'ora

Nessun articolo pubblicato oggi.

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Giallo sulla morte in barca in Sardegna del 21enne di Bacoli, Giovanni Marchionni
  • Giugliano, Nonna, madre e pusher: arrestata 41enne
  • Panino al botulino sul lungomare di Diamante: muore napoletano e 7 familiari ricoverati
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie