La vittima lavorava come badante alle dipendenze di due coniugi di 88 e 86 anni. Gli investigatori, secondo una prima ricostruzione, ipotizzano che la donna ha prima messo in salvo i due anziani ma poi e’ rientrata in casa per provare a recuperare qualcosa, non riuscendo piu’ ad uscire a causa delle fiamme e dei fumi e perdendo la vita. I due coniugi sono stati soccorsi e ricoverati in ospedale a Battipaglia ma le loro condizioni non destano preoccupazioni.
Dagli accertamenti svolti dai vigili del fuoco, l’origine delle fiamme e’ da attribuirsi a un malfunzionamento di una stufa, dotata di bombola a Gpl, che era accesa nella camera da letto dei coniugi. Forse una scintilla ha dato fuoco a una coperta vicina alla stufa. Esclusa l’ipotesi di una perdita di gas, visto che i pompieri hanno trovato sia la stufa che la bombola integre. La casa e’ stata devastata dall’incendio. La salma, ora, e’ stata affidata a una verifica del medico legale, ma gia’ in mattinata potrebbe essere liberata.
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