Turbarono aste agriturismo, condannati imprenditore e un avvocato napoletano
Un imprenditore di 69 anni residente a Fucecchio in provincia di Firenze, e un avvocato di 57 anni di Napoli, sono stati condannati dal tribunale di Firenze rispettivamente a 2 e 3 anni di reclusione per il reato di turbata libertà degli incanti, con l'accusa di aver ostacolato la vendita all'asta di un agriturismo - la cui proprietà sarebbe stata riconducibile al 69enne - pignorato a causa di alcuni debiti contratti.
I due sono stati condannati per fatti relativi a due aste, una del 2015 e l'altra del 2017, e assolti per quelli relativi a un'asta del 2016.Potrebbe interessarti
Allarme minori violenti: esplode numero di tentati omicidi. Il Garante: “Stato intervenga prima, non dopo”
Totti e Noemi indagati per abbandono di minori: denunciati da Ilary Blasi
Colleferro, truffatore seriale napoletano incastrato dalla scaltra nonnina di 88 anni
Partorisce in casa, la neonata trovata con la testa nel water
Per scoraggiare i compratori, l'imprenditore avrebbe tra l'altro prospettato loro la presenza nella proprietà di abusi edilizi da sanare. In un altro momento avrebbe dichiarato a uno degli interessati che non avrebbe mai lasciato spontaneamente lo stabile.
Avrebbe anche affermato che il compratore, una volta acquistato l'agriturismo ci avrebbe trovato "un campo da tennis", intendendo così che avrebbe fatto abbattere tutto, e che sarebbe rientrato in possesso della proprietà "costi quello che costi".





