Con un bando a firma del sindaco Enzo Guida e del presidente della commissione consiliare beni confiscati Francesco Maria Turco, sono stati riaperti per l’assegnazione degli orti sociali presso il bene confiscato in via Rosa Parks a Cesa.
Dopo la precedete assegnazione di 9 lotti, restano da assegnare ulteriori 11.Potrebbe interessarti
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Gli orti sociali sono degli appezzamenti di terreno, generalmente di piccole dimensioni, collocati nel territorio cittadino e assegnati a persone in condizioni di disagio, oppure ad anziani, portatori di handicap o semplicemente alla comunità. Lo scopo del progetto è consentire all’assegnatario di produrre in proprio gli ortaggi, non destinati alla vendita o comunque senza fine di lucro. Un’iniziativa tesa alla promozione dell’integrazione sociale.
La domanda dovrà essere presentata all’ufficio protocollo del Comune di Cesa, fino ad esaurimento dei lotti da assegnare. Gli orti dovranno essere curati e coltivati esclusivamente dagli assegnatari, i quali potranno avvalersi dell’aiuto dei familiari, ma non di manodopera retribuita. Nel caso di assegnazione del lotto a un’associazione locale, il rappresenta legale dovrà comunicare, per iscritto, i nominativi dei soggetti, regolarmente iscritti al sodalizio, che collaboreranno alla coltivazione del lotto assegnato. La concessione dell’appezzamento di terreno avrà durata di un anno.











































































