#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 9 Luglio 2025 - 21:28
20.3 C
Napoli

Napoli, l’omicida di Fortuna Bellisario torna a casa ai domiciliari



Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

L’omicida di Fortuna Bellisario torna a casa ai domiciliari, Europa Verde: “Vergognoso che dopo soli due anni in carcere un assassino sia già fuori. Sconcertati da sentenza che dimezza le condanne agli stupratori di Meta di Sorrento”

[Comunicato stampa]

“Vincenzo Lo Presto è tornato a casa della madre, agli arresti domiciliari, dopo soli due anni in carcere. Il 43 enne è colpevole di omicidio preterintenzionale nei confronti della moglie, Fortuna Bellisario, che all’epoca dei fatti aveva solo 36 anni. Una decisione che lascia tutti sgomenti, in particolare i familiari della giovane donna rimasta uccisa. Un omicidio che fatica ad essere dimenticato per l’efferatezza fuori dal normale con cui è stato compiuto.

Lo Presto infierì sulla vittima a colpi di stampella finché la moglie non esalò l’ultimo respiro, il tutto mentre i tre figli minori erano a casa della nonna. Chi si macchia di tali crimini non dovrebbe avere così facilmente accesso agli sconti di pena. Dalle carte si legge che i domiciliari sono stati comminati in quanto Lo Presto non viene considerato un soggetto socialmente pericoloso, nonostante sia stato condannato a 10 anni. Ma noi siamo sostenitori della certezza della pena, che deve essere una garanzia per le vittime, perché altrimenti è impossibile rendere giustizia. Siamo vicini a familiari di Fortuna che devono assistere a quest’ingiustizia che si consuma sotto gli occhi di tutti”. Queste le parole di Francesco Emilio Borrelli, Consigliere Regionale di Europa Verde e di Fiorella Zabatta componente dell’Esecutivo nazionale del Sole che Ride.


“Attendiamo di conoscere le motivazioni che hanno portato la Corte di Appello di Napoli a dimezzare le pene per i cinque imputati che la sera del 6 ottobre del 2016 violentarono una turista inglese ospite di un albergo di Meta di Sorrento: hanno ottenuto l’applicazione delle attenuanti generiche in quanto la turista non era stata drogata. La riteniamo una sentenza assurda. Appare, da una lettura superficiale, un’applicazione della legge con i paraocchi. I mostri che hanno ripetutamente stuprato una donna – lei racconta che furono 10, e non 5 – attirandola in un locale adibito ad alloggio del personale, hanno ottenuto addirittura la decurtazione di metà della pena (da 8 anni ridotta a 4) solo perché non le avrebbero somministrato un drink alterato con droga.

Andrebbero innanzitutto riviste le pene per questi tipi di reati perché uno stupro, che cambia il corso della vita di una donna per sempre, e che rappresenta l’atto di vigliaccheria più infimo che un uomo possa compiere, merita pene più severe. In questo caso ci sono la premeditazione e l’organizzazione del branco che attira la vittima per stuprarla. Nel mondo animale non esistono atti così ignobili.

La speranza è che la Cassazione riveda questa sentenza ed aumenti in maniera esemplare le pene: solo così si possono porre dei limiti ai delinquenti”. Questo il commento di Fiorella Zabatta e Marilena Schiano Lomoriello, rispettivamente dell’Esecutivo e del Consiglio federale nazionale dei Verdi – Europa Verde.


Articolo pubblicato il giorno 26 Febbraio 2021 - 17:37


facebook

ULTIM'ORA

Oroscopo di domani 10 luglio 2025: le previsioni segno per...
Maxi rogo in un capannone di rifiuti a Pastorano: nube...
Acerra, agenti feriti in servizio: il prefetto Di Bari esprime...
Fiamme su Sarno: il 12 luglio la città rivive la...
Invalsi 2025: allarme per Italiano e Matematica, uno studente su...
Giuseppe Borrelli, napoletano doc, è il nuovo procuratore di Reggio...
Regionali, Schlein: “Accordo possibile anche in Campania e Puglia. A...
Maxiprocesso su violenze in carcere: slitta la testimonianza-chiave dello psichiatra
Uccide il figlio con un colpo alla nuca: arrestato
Napoli, traffico paralizzato: tassisti in rivolta chiedono il cambio dell’assessore
Tragedia a Somma Vesuviana: ritrovato senza vita Luciano Cacciola
Napoli, si trova ad Amsterdam il ragazzo scomparso da Soccavo
Musiala difende Donnarumma: “Non è colpa di nessuno, sono cose...
Euro 2032, Abodi conferma: istituito il Commissario straordinario per gli...
Carlo Ancelotti condannato per frode fiscale: un anno con la...
Altre 5 interdittive antimafia a Giugliano, Villaricca e Napoli
Riparte stasera il Festival delle Ville Vesuviane
Tv, presentato il format “Radix – Un viaggio”
Napoli ricorda Salvatore Giordano, il 14enne ucciso dai calcinacci
Cardarelli, boom di traumi da strada: 1 codice rosso su...
Napoli, ripristinata la targa di Giogiò Cutolo. La mamma: “Basta...
Mangiamo come parliamo’, ecco perché carne è al centro evoluzione
Ansia a San Gennaro Vesuviano per la scomparsa di Luciano...
Napoli, due pusher arrestati: uno dei fermati aggredisce gli agenti
Salerno, trovato morto in una vasca di liquame: autopsia per...
Femminicidio Giulia Tramontano: negata giustizia riparativa ad Impagnatiello
Napoli, scomparso il 30enne Leonardo Grimaldi: l’appello del Comitato Orgoglio...
Massimiliano Gallo a Scafati : il 10 luglio la presentazione...
Ma il noleggio a lungo termine conviene davvero a tutti?...
Appalti truccati per il verde pubblico a Caserta: 22 rinvii...

Nessun articolo pubblicato oggi.

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Omicidio di Stefano Margarita hanno confessato padre e figlio
  • Vendetta di sangue a Rocca di Papa: uccide l'uomo condannato per la morte del figlio
  • Giugliano, arrestato il complice di Antonio Esposito: avevano rapinato il benzinaio
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE