

Con questo risultato Atalanta qualificata per la finale contro la Juventus. Bergamaschi superiori rispetto alla squadra di Gattuso, apparsa senza idee soprattutto nel primo tempo.
Squadra senza gioco, poco cattiva e molto imprecisa, questa è l’immagine del Napoli del primo tempo, che subisce un uno-due micidiale dalla squadra di Gasperini; prima con Maksimovic che non accorcia su Zapata e gli lascia lo spazio per siglare l’1-0. Dopo 6 minuti si addormenta tutta la retroguardia azzurra che permette a Pessina di raddoppiare. Nell’intervallo Gattuso cambia Elmas, dando spazio a Politano e tornando al 4-2-3-1. Il cambio modulo si fa sentire e il Napoli sembra rinato e riesce ad accorciare con Lozano, ma sono comunque tanti, troppi gli errori in fase di costruzione. Nonostante le difficoltà, i partenopei provano ad impensierire Gollini, che è chiamato agli straordinari su Osimhen (molto poco incisivo anche stasera). Nel miglior momento della squadra di Gattuso, la difesa viene imbambolata da Pessina che chiude definitivamente il match. L’obiettivo è ripartire dal secondo tempo di questa sera, ma senza i continui errori e soprattutto con più cattiveria. Un altro obiettivo stagionale, però, è fallito (dopo la Supercoppa) e la corda rischia di spezzarsi; adesso il destino di Rino si deciderà all’Allianz Stadium sabato contro la Juventus.
Gianmarco Amato