In quel rapporto di conto corrente, dal 31 Marzo 2008 al 31 marzo 2018, vi è un saldo a credito del cliente di euro 555,79.Potrebbe interessarti
Leggi di più suCronaca GiudiziariaCasamarciano, 18,500 euro al clan Russo per un pacchetto di voti. Indagato anche il sindaco di Cicciano
Camorra, latitante del clan Cesarano arrestato in provincia di Pisa
La camorra e l’accordo del silenzio: politica, voti e affari del clan Russo nell’Agro Nolano
Camorra, il patto tra i Russo e i Licciardi che fa tremare Napoli: 44 arresti
Potrebbe interessarti
Casamarciano, 18,500 euro al clan Russo per un pacchetto di voti. Indagato anche il sindaco di Cicciano
Camorra, latitante del clan Cesarano arrestato in provincia di Pisa
La camorra e l’accordo del silenzio: politica, voti e affari del clan Russo nell’Agro Nolano
Camorra, il patto tra i Russo e i Licciardi che fa tremare Napoli: 44 arresti
Dai conteggi effettuati è emerso che a fronte di competenze addebitate dalla banca per euro 7625,95, gli oneri ricalcolati ammontano ad euro 2677,58, con una differenza a favore della ditta correntista di euro 4392,58. Pertanto, alla data del 31 marzo 2018, a fronte di una esposizione debitoria risultante dagli estratti conto dell'istituto di credito di euro 4392,58 si contrappone un saldo a credito del correntista pari ad euro 555,79.
C'è stato anatocismo, dunque, a detta della II SEZ. Civile del Tribunale di Benevento, Dott. Flavio Cusani, come accertato dal ctu Dott. Commercialista Mattia Passero di Benevento, da parte dell'Unicredit, ex filiale di Frasso Telesino, a carico di un commerciante di Frasso T.
Accolte, pertanto, le "richieste di accertamento anatocistico" da parte del Difensore, avvocato Massimo Viscusi, che si è avvalso della ctp della Dott ssa Annalisa De Nunzio.
