“La designazione di Procida a Capitale italiana della Cultura 2022 deve essere, non solo per l’isola di Arturo, un’opportunità di crescita e sviluppo per tutta l’area flegrea e la Campania, sfatando finalmente l’idea di un Sud che invoca assistenzialismo.
Procida dovrà essere la nuova immagine di un territorio che riesce a qualificarsi per le sue capacità di resilienza verso nuove prospettive economiche, sociali, civili e culturali. Come sindacato, crediamo che il settore culturale sia strategico per il rilancio complessivo della Campania e può fungere da traino per altri settori, su tutti il commercio e il turismo. La Cgil si impegnerà a fare la sua parte, con proposte che riguarderanno il lavoro, la rigenerazione del territorio e il riscatto delle nostre genti”.
Così, in una nota, la segreteria della Cgil Napoli commenta la designazione di Procida a Capitale italiana della Cultura 2022.
Caserta – Tentano il furto di carburante da un veicolo parcheggiato in una proprietà privata… Leggi tutto
Napoli punta a incrementare la sicurezza urbana attraverso un ambizioso piano di potenziamento della videosorveglianza.… Leggi tutto
La Corte di Cassazione ha annullato la condanna per tentato omicidio inflitta in primo e… Leggi tutto
Napoli - Cresce la preoccupazione tra le famiglie della provincia nord di Napoli per il… Leggi tutto
Scafati – Una donna di 45 anni è finita sotto indagine con l’accusa di maltrattamenti… Leggi tutto
Bit Generation Live Party, che si terrà il 9 maggio 2025 alle ore 21:00 presso… Leggi tutto