Durante la pandemia sono aumentati gli avvistamenti “Ufo”

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Il 2020 è stato anche l’anno del boom avvistamenti Ufo : durante la pandemia c’è stato un aumento significativo delle segnalazioni.
E’ quanto riportato dal Cun, il Centro ufologico nazionale che durante l’ultimo anno ha ricevuto al servizio Ufoline 380 segnalazioni , con un incremento del 57% rispetto alle 241 del 2019.
Da segnalare che le segnalazioni invece riportate dall”Aeronautica militare ,seguendo altri criteri di classificazione, sono soltanto 2 gli avvistamenti catalogati nel 2020.

“Sicuramente ha condizionato molto l’attivita’ della Space X” afferma il Cun

Il riferimento è relativo ai lanci delle decine di satelliti ad opera dell’azienda di Elon Musk per la creazione di una rete globale per favorire lo sviluppo di Internet.
Infatti come spiegato dal Centro Ufologico Nazionale il 41% delle segnalazioni sono proprio da attribuire al passaggio dei satelliti Starlink con un ‘flap’ nei mesi di marzo (29 avvistamenti) ed aprile (75)”.

Per cui considerando solo le segnalazioni piu’ ‘qualificate’, le regioni interessate dal maggior numero di avvistamenti sono :



    • Lazio, con 30
    • Toscana (27)
    • Lombardia e dall’Emilia Romagna con 23.
    • In coda alla classifica il Trentino Alto Adige con 4 segnalazioni il Molise con 2 e la Valle d’Aosta con un solo avvistamento.

    Invece la classifica delle segnalazioni a livello provinciale vede in testa Roma con 23 casi seguita da Torino e Napoli con 9, Firenze 8, Milano, Bologna, Treviso e Lucca 6, Pisa, Varese, Perugia e Cosenza 5. Le tipologie sono molteplici.

    Interessante invece è la composizione degli avvistamenti riconducibili all’uomo o a fenomeni naturali : circa 90 segnalazioni sono riconducibili quasi sicuramente al passaggio di satelliti della costellazione Starlink, 35 avvistamenti di oggetti volanti non identificati si riferiscono a luci notturne ad alta quota e 3 a bassa quota; 24 casi sono pianeti o stelle; 19 sono imputabili a riflessi o errori fotografici; 16 sono lanterne cinesi.

    Undici avvistamenti diurni hanno riguardato oggetti o sfere ad alta quota non meglio identificate e due oggetti a bassa quota.

    Non mancano le segnalazioni di Ufo che sono in realta’ fari di discoteche (4 casi), aerei (3), droni (3) o ‘bolidi’ (4), cioe’ una meteora particolarmente luminosa. Piu’ in generale, secondo il Cun oltre il 50% delle segnalazioni e’ imputabile a “fenomeni naturali che l’utente non ha saputo riconoscere”; un 20% a riflessi o errori fotografici, mentre il restante 30% sono in gran parte luci notturne non identificate e, in percentuale minore, oggetti o sfere diurne.

    Invece i due casi catalogati dall’Aeronautica Militare arrivano da Cerchiate di Pero, nel Milanese, dove la notte dello scorso 18 luglio un cittadino ha visto in cielo un oggetto di forma sferica irregolare e di colore bianco intenso, “ma sul finire rossastro”; il secondo avvistamento c’è stato invece 2 agosto a Milano Marittima (Ravenna), dove di prima mattina (alle 5.45) una persona ha notato un oggetto di forma sferica e di colore giallo spostarsi in cielo ad alta velocita’. Le condizioni meteo erano pessime: c’era “un forte temporale con intensa attivita’ di fulmini”.




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