Bufera neve in Irpinia, comitiva di 40 persone con bambini salvata dopo ore.
Avevano deciso di trascorrere la domenica nei boschi innevati del Mafariello, ma poi sono rimasti bloccati nella bufera di neve che si e' scatenata a partire dal primo pomeriggio. Quaranta turisti, tra i quali anche bimbi di pochi mesi o di qualche anno, sono in attesa di essere messi in salvo dai carabinieri forestali, dai volontari e dei vigili del fuoco. Partecipavano ad una gita, ma sono stati sorpresi nel primo pomeriggio dalla abbondante nevicata.
Famiglie che si sono avventurate sulla montagna a ridosso di San Martino Valle Caudina per godere della nevicata precedente, senza avere i mezzi adeguati, pneumatici invernali o catene da neve.Potrebbe interessarti
Nola, sgominata la "Fabbrica" delle sigarette di contrabbando: 3 arresti
Campi Flegrei, la terra accelera: il suolo si solleva di 2,5 centimetri al mese
Dramma a Brusciano: sfregiata 2 volte dal marito, salvata dal "gesto" disperato della figlia minore
La denuncia del Garante dei Detenuti: "Bambini in cella, è una barbarie. Disumano"
La protezione civile locale si e' attivata per dare assistenza. E la neve, che sta cadendo abbondante su tutta la provincia di Avellino, sta gia' provocando disagi, soprattutto alla viabilita'. I mezzi spargisale e spazzaneve sono entrati in azione lungo le strade principali e lungo il tratto Irpino dell'autostrada A16 Napoli-Canosa, tra le uscite di Baiano e Lacedonia. In alcuni tratti si procede a rilento e si viaggia solo con le dotazioni invernali.






