A seguito di una indagine durata un anno e mezzo e condotta dalla Guardia di Finanza isolana era stato accertato che i 32 – che prestavano servizio nei dipartimenti di Prevenzione e Veterinario e tra cui figurano medici e funzionari – si assentavano dal lavoro coprendosi a vicenda con marcature false dei cartellini; uno degli indagati dopo aver timbrato si recava in chiesa, per un altro le assenze ammontano a quasi 18 giornate lavorative.
Per loro il sostituto procuratore Antonello Ardituro ha richiesto il rinvio a giudizio ed il giudice per le udienze preliminari Rossetti ha fissato al 16 marzo prossimo la data della udienza preliminare.
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