foto di repertorio
Un percorso all’unisono, di penna e scalpello, quello dello scultore Domenico Sepe e dello scrittore e giornalista Alessandro Iovino. Il primo, com’è noto, già chiamato a realizzare, col sostegno e la supervisione di Angelo Forgione e Ugo Autuori, la statua che immortalerà il “pibe de oro” Diego Armando Maradona; il secondo, a raccontare, a pochi giorni dall’ufficializzazione del luogo nel quale sarà posta la scultura, la genesi, l’esecuzione e la realizzazione dell’opera “nata sotto l’egida di un numero assolutamente magico per Napoli e l’intero calcio mondiale, il 10”.
Ed è infatti oggi e cioè proprio il 10 dicembre che ha preso il via questo connubio per chiudere in soli 10 giorni la scultura che celebrerà “il più grande campione di sempre, il calciatore col numero 10, D10S, Diego Armando Maradona”.
Leggi anche: https://www.cronachedellacampania.it/2020/12/covid-oggi-16-999-nuovi-casi-in-italia-e-boom-di-morti-887/
Napoli - Il dramma familiare, una lite, una discussione, le urla e poi gli spari.… Leggi tutto
Se c’è una voce che conosce il calcio italiano da dentro, quella è la voce… Leggi tutto
La Serie A 2025/26 parte all’insegna di una rivoluzione silenziosa ma dirompente: quella delle panchine.… Leggi tutto
Un colpo durissimo per il mondo del calcio internazionale. Diogo Jota, attaccante portoghese del Liverpool,… Leggi tutto
Napoli -Riciclavano i soldi attraverso un sito di scommesse autorizzate: un giro di diverse centinaia… Leggi tutto
Caserta – La pizza torna regina ai piedi della Reggia. Dal 9 al 13 luglio,… Leggi tutto