Maltempo: allerta rossa nel Salernitano per le forti precipitazioni

SULLO STESSO ARGOMENTO

La Protezione civile della Regione, considerato il peggioramento delle condizioni meteorologiche in atto, ha prorogato di ulteriori 24 ore l’allerta arancione gia’ in essere, innalzando l’allerta al massimo livello, il rosso appunto, sulle zone del Tusciano e Alto Sele, Piana sele e Alto Cilento, Basso Cilento nel Salernitano, che saranno interessate da intense e diffuse precipitazioni. L’annuncio in una nota. Su tutte le altre zone vige l’allerta Arancione fino alle 23.59 di domani, ad eccezione della 2 e della 4 (Alto Volturno e Matese, Alta Irpinia e Sannio) dove l’allerta e’ di colore Giallo. Su tutta la Campania continueranno ad insistere temporali, anche di forte intensita’ e raffiche di vento.
Un quadro meteo associato a un rischio idrogeologico diffuso con fenomeni di impatto al suolo come: instabilita’ di versante anche profonda e puntualmente anche di grandi dimensioni; frane superficiali e colate rapide di detriti o fango; rilevanti innalzamenti dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua anche con possibili fenomeni di inondazione delle aree limitrofe e/o per effetto di criticita’ locali; allagamenti di locali interrati e posti al pian terreno; scorrimento superficiale delle acque nelle strade e possibili fenomeni di rigurgito delle acque piovane con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; possibile caduta massi per condizioni idrogeologiche fragili, per effetto anche della saturazione dei suoli. La Protezione civile della Regione Campania raccomanda alle autorita’ competenti di porre in essere o mantenere attive tutte le misure atte a prevenire, contrastare e mitigare gli effetti al suolo dei fenomeni attesi, anche in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile. Raccomanda anche di attivare i Coc (Centri operativi comunali) nelle aree interessate dalle allerte Arancioni e Rosse. Di attivare il massimo livello di vigilanza e controllo del territori. Il Centro Funzionale e la Sala Operativa proseguono il monitoraggio della situazione in h24. E’ attivo come sempre il numero verde 800.232525.




LEGGI ANCHE

Quarto, 22enne accoltellato in strada da sconosciuti

I carabinieri della stazione di Fuorigrotta sono stati chiamati per intervenire presso il pronto soccorso dell'ospedale San Paolo per un 22enne incensurato di Quarto, ferito con un coltello allo sterno e alla coscia. Il giovane dopo essere stato medicato dai medici dell'ospedale di Fuorigrotta è stato dimesso con 10 giorni di prognosi. Si ipotizza che sia stato aggredito da sconosciuti mentre si trovava a piedi in via Campana, nel comune di Quarto, almeno questo è stato...

A Secondigliano una strada per Gianluca Cimminiello, il tatuatore vittima innocente

Secondigliano dedica una via a Gianluca Cimminiello, il tatuatore ucciso nel 2010 per aver pubblicato una foto con il calciatore Lavezzi. La sorella Susy: "E' l'abbraccio di una città a una persona perbene. I giovani devono conoscere la sua tragedia". Emozione e commozione a Secondigliano per la cerimonia di intitolazione di una strada a Gianluca Cimminiello, il tatuatore 32enne ucciso il 2 febbraio 2010 da esponenti del clan Amato-Pagano. "Oggi è la dimostrazione che non sono...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE