Caserta e Provincia

Un by-pass per scaricare i liquami del caseificio nel canale: scatta il sequestro

Condivid

Nel corso di una ricognizione aerea effettuata alcuni giorni orsono dai carabinieri del 7° Nucleo Elicotteri di Pontecagnano, insieme ai forestali della stazione di Castel Volturno, sul territorio litoraneo casertano e nei comuni limitrofi, al fine di individuare gli stagni artificiali (“vasche”) già “allestiti” per la caccia illegale agli anatidi migratori, veniva individuato, all’interno di un’azienda zootecnica, uno di detti laghetti artificiali, a Grazzanise (Caserta), nei pressi di via Bonifica, nonché si scorgeva che, alla vista dell’elicottero dell’Arma, un pickup di colore scuro si allontanava in maniera repentina dalla zona.

I forestali, insieme a personale dell’Asl di Caserta e dell’Istituto Zootecnico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici, si sono portati presso detto allevamento bufalino per effettuare gli accertamenti amministrativi di rito, dove hanno verificato quanto segue: realizzazione di uno stagno di acqua artificiale (“vasca”), di forma rettangolare avente una superficie di 4mila metri quadrati, con un appostamento fisso da caccia con struttura di ferro e legno di forma rettangolare avente superficie di circa 12 metri quadrati per un’altezza di circa 1.70 metri (con all’interno 15 stampi in plastica riproducente l’avifauna selvatica, 4 sedute, una stufa a gas e fili elettrici di colore arancione). Il tutto realizzato in assenza di qualsiasi titolo abilitativo comunale; presenza di effluenti zootecnici all’interno dei canali perimetrali all’azienda provenienti dal piazzale d’ingresso all’azienda, da uno scarico delle acque pluviali, dal piazzale adiacente alla vasca dei liquami e dallo sgrondo del silo mais; un vuoto documentale di almeno un anno nella fase di gestione degli effluenti zootecnici.

Pertanto, i militari hanno proceduto al sequestro giudiziario dello specchio d’acqua artificiale e del relativo appostamento fisso, nonché dell’intero complesso aziendale e sue pertinenze, deferendo, in stato di libertà, il titolare dell’allevamento per l’esecuzione di interventi modificativi dello stato dei luoghi e della destinazione d’uso in assenza di permesso di costruire, nonché per il delitto di inquinamento ambientale e di “utilizzazione agronomica” di effluenti di allevamento al di fuori dei casi previsti dalla normativa vigente


Articolo pubblicato il giorno 30 Novembre 2020 - 20:17
A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino
Tags: Liquami

Ultime Notizie

Napoli, esplosione al ristorante: individuato il corpo del disperso

Napoli –L'’esplosione devastante del tardo pomeriggio di Via Peppino De Filippo, a Napoli, ha purtroppo… Leggi tutto

25 Giugno 2025 - 22:55

Frattamaggiore piange l’editore Geppino Avitabile

Frattamaggiore - Geppino Avitabile, anima silenziosa dell’informazione locale. Così lo ha definito Antonio Vitale Direttore… Leggi tutto

25 Giugno 2025 - 22:23

Napoli, esplosione al ristorante: si cerca un disperso

Napoli - Tra le macerie, le squadre di soccorso stanno cercando una persona data per… Leggi tutto

25 Giugno 2025 - 22:11

Napoli, l’esplosione partita dai locali del ristorante “Da Corrado”

Npaoli- Si cerca ancora di capire se vi sia qualcuna sotto le macerie dopo l'esplosione… Leggi tutto

25 Giugno 2025 - 21:13

Blitz della Polfer nelle stazioni di Napoli e Salerno: tre arresti 

Tre persone sono finite in manette nel corso di intensi controlli effettuati dalla Polizia Ferroviaria… Leggi tutto

25 Giugno 2025 - 20:20

TPL, Laugaa (Autolinee): Per il 2033 avremo 270 autobus elettrici in Toscana

Firenze - "Arriveranno entro il 2033 in Toscana 270 bus elettrici, 11 bus ibridi e… Leggi tutto

25 Giugno 2025 - 20:20