Due donne e un minore della provincia di Napoli avrebbero rubato i dati di una carta di credito e speso duemila euro su siti di e-commerce.Potrebbe interessarti
Leggi di più suNapoli e ProvinciaVesuvio, scossa di terremoto nella notte di magnitudo 2.3
Napoli, 9 arresti in 7 comuni: droga nascosta in lavatrici, reggiseni e giardini
Napoli, "Botti" illegali pugno di ferro della Prefettura: quasi metà delle fabbriche di fuochi è irregolare
Circumvesuviana, domenica stop tra San Giorgio e Torre del Greco per lavori
Potrebbe interessarti
Vesuvio, scossa di terremoto nella notte di magnitudo 2.3
Napoli, 9 arresti in 7 comuni: droga nascosta in lavatrici, reggiseni e giardini
Napoli, "Botti" illegali pugno di ferro della Prefettura: quasi metà delle fabbriche di fuochi è irregolare
Circumvesuviana, domenica stop tra San Giorgio e Torre del Greco per lavori
I carabinieri di Sant'Arpino hanno arrestato il minore dopo aver trovato a casa sua 48 dosi di hashish pronte per lo spaccio. I militari avevano tracciato il percorso della merce acquistata in modo fraudolento, così erano riusciti a risalire agli utenti finali, due donne e un minore del napoletano. Su delega della procura di Napoli, i carabinieri hanno perquisito le case dei tre a Casandrino e Grumo Nevano (Napoli) e trovato la merce comprata con la carta: tra questi c'erano pezzi di ricambio di motociclette e un kit per la coltivazione indoor di piante, verosimilmente destinato alla coltivazione di marijuana. Tutto è stato sequestrato.
Le perquisizioni domiciliari hanno anche permesso ai militari di trovare e sequestrare 48 dosi di hashish pronte per lo spaccio, nascoste all’interno della camera da letto del minorenne. Questo è stato subito arrestato. Le due donne sono state indagate. Mentre cercavano di entrare nell'appartamento di una delle due donne, i carabinieri si sono inoltre trovati davanti due minori, figli di una delle indagate, che non li facevano entrare. I militari hanno chiamato i vigili del fuoco e al loro arrivo i giovani hanno desistito e aperto la porta, i carabinieri li hanno denunciati per resistenza a pubblico ufficiale.






