Il laboratorio apre alle 9; in questo lasso di tempo si crea una coda di auto che spesso intralcia anche l’ingresso dei dipendenti nella struttura della Asl. In molti casi si tratta di persone che, non avendo avvertito come dovuto il medico di base, non sono inserite nella piattaforma informatica regionale e si presentano direttamente al distretto del Frullone per sottoporsi al test. L’ organizzazione dell’Asl, per maggiore cautela anche se cio’ accentua il disagio, prevede che anche a chi non e’ nella piattaforma e, a quanto dichiara, potrebbe avere sintomi o essere venuto in contatto con persone colpite dal virus, venga fatto il tampone. La fila, registrata in questi ultimi giorni di impennata di contagi, viene comunque smaltita nell’arco della giornata.
La soluzione, adottata dalla Regione Campania gia’ dai primi giorni di agosto per chi rientrava da localita’ a rischio, continua da essere utilizzata anche in questi giorni di picco di contagi. Alle persone che arrivano al Frullone viene distribuito un numero che stabilisce l’ordine di accesso al tampone.
Ventimiglia – È scattata un’imponente operazione di ricerca per ritrovare Alain Bernard Ganaos, il bambino… Leggi tutto
Castellammare – La notizia che i tifosi della Juve Stabia speravano di non sentire è… Leggi tutto
Napoli - Un’operazione della Guardia di Finanza di Napoli ha portato al sequestro di oltre… Leggi tutto
Somma Vesuviana, consegnò una pistola con matricola abrasa: ai domiciliari con il braccialetto elettronico TORRE… Leggi tutto
Nel mondo del wedding, ogni stagione porta con sé nuove ispirazioni, dettagli innovativi e silhouette… Leggi tutto
Un 39enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine, è finito in manette a Monte di… Leggi tutto