#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Agosto 2025 - 19:23
27.9 C
Napoli
App Sinfonia Desktop
Napoli, incendia un negozio e aggredisce gli agenti: arrestato
Carenza di nefrologi in Molise: Asrem sigla una convenzione con...
Napoli, scarcerato l’ingegnere accusato di aver speronato acquascooter della Polizia
Jabil addio, la fine di un’era: rimossa l’insegna, 404 lavoratori...
Napoli, controlli a tappeto della polizia locale: sanzioni e sequestri...
Tre cani trovati morti di stenti in un box a...
Fiorella Mannoia in tournée in Campania: quattro imperdibili concerti ad...
Reggia di Caserta, il museo aperto anche a Ferragosto: visite,...
Cyber Security Foundation compie tre anni: “Realtà riconosciuta che guarda...
Rimessaggio abusivo a Capodimonte: sequestrata cava di tufo trasformata in...
Addio a Marco Bonamico, leggenda del basket italiano e simbolo...
Mazzocchi dopo il pari con la Casertana: “Non vincere disturba....
Napoli, finisce 1-1 l’amichevole con la Casertana. A segno Politano,...
Camorra, sequestrate tre tabaccherie nel Casertano: profitti milionari per i...
Camion salta la barriera in autostrada: tre morti e diciotto...
Stangata da 1 milione di euro a SHEIN: Antitrust sanziona...
Napoli Capitale Europea dello Sport 2026, aperti i primi bandi...
Due operai morti e 2 feriti in due incidenti sul...
Capodimonte, scoperta officina abusiva in una cavità tufacea: sequestrata rimessa...
Napoli, controlli ambientali al Policlinico Federico II: sequestri e denunce...
Napoli, controlli ai Baretti: recuperati i telefonini rubati a due...
Stadio Maradona, ecco tutti i divieti imposti dal Comune per...
Meteo, inizio settimana col fresco poi arriva di nuovo il...
La storia del caffè: dalle origini antiche alla moka
Maxi blitz contro la Mafia cinese in 24 province
Allarme West Nile in Campania: il virus miete la sesta...
Camorra, Clan Moccia, valanga di scarcerazioni: altri cinque fuori dal...
Oroscopo di oggi 4 agosto 2025 segno per segno
Telemarketing aggressivo, dal 19 agosto parte il blocco delle chiamate...
Bonifici istantanei ancora più sicuri: dal 9 ottobre verifica in...

Guerriglia a Napoli: arrivano i primi due arresti

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Due persone sono state arrestate dalla Digos per gli scontri tra forze dell’ordine e manifestanti che si sono verificati nella tarda serata di ieri a Napoli.

 

Si tratta di due persone, gia’ note alle forze dell’ordine per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, del quartiere Vasto. Al momento gli inquirenti della Procura sono impegnati a raccogliere informazioni sull’accaduto per delineare un quadro piu’ chiaro di quanto accaduto in citta’, in particolare nelle immediate vicinanze della sede della Regione Campania, dove c’e’ stato un fitto lancio di oggetti che hanno colpito Polizia e Carabinieri. Oltre agli ingenti danni in città ci sono anche due agenti del Reparto mobile contusi, oltre a un militare dell’Esercito con problemi di udito, nel primo bilancio tracciato dalla Questura degli scontri di questa notte tra via Santa Lucia e via Cesario Console a Napoli durante le proteste contro il coprifuoco, in vigore da ieri notte, e l’annunciato lockdown su base regionale.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Insurgencia Napoli: ‘La città è esplosa, non si governa con la paura’

I due arrestati hanno 32 anni entrambi, sono gia’ noti alle forze dell’ordine che li ritengono pusher, e sono stati presi in flagranza di reato in via Santa Lucia, durante la fase delle proteste davanti alla sede della giunta regionale in cui era iniziato il lancio di pietre, bottiglie e oggetti raccolti dalla strada contro i reparti di polizia e carabinieri schierati. I due poliziotti contusi sono stati colpiti uno ad una mano, l’altro ad una gamba. Il militare dell’Esercito, invece, era troppo vicino a una potente bomba carta esplosa. Diversi i mezzi delle forze dell’ordine danneggiati, e anche auto della polizia municipale sono state bersaglio dei violenti, che le hanno anche ricoperte di scritte ingiuriose. Numerosi i lacrimogeni sparati da polizia e carabinieri per arginare il tentativo dei facinorosi di sfondare il cordone. Diversi interventi dei vigili del fuoco per i cassonetti incendiati.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: A Napoli si contano i danni dopo la notte di guerriglia: indagine sui violenti

Durante le fasi degli scontri di ieri sera a Napoli decine di scooter sono stati usati dai manifestanti per ostacolare e ritardare l’intervento delle forze dell’ordine. E’ uno degli elementi che emergono dalle indagini della Digos, e che delineano il carattere di una “azione preordinata”, come affermato poco fa dal viceministro all’Interno Matteo Mauri.

 


Articolo pubblicato da La Redazione il giorno 24 Ottobre 2020 - 10:43


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop
Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Primo Piano

Le Video Storie