Napoli. Nessuna sicurezza, aule affollate da testimoni, imputati e avvocati: nel Tribunale di Napoli non si rispettano le misure anti-covid.
A sottolinearlo Maurizio Capozzo, avvocato napoletano, guarito dal coronavirus e ritornato oggi nelle aule del palazzo di giustizia. “Nel Tribunale di Napoli si continuano a ignorare i pericoli e le misure minime di sicurezza: oggi ho trovato un’aula gremita di avvocati, testimoni e imputati. La Camera Penale e il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati sono intervenuti ma la sensazione e’ che nulla sia cambiato”. Ha detto Capozzo che oggi, dopo undici giorni trascorsi in isolamento a causa del Covid-19, è tornato al suo lavoro, nel Nuovo Palazzo di Giustizia partenopeo. L’avvocato, però, dopo avere visto l’aula affollata, ha deciso di andare via, per tutelare la sua salute già bersagliata dal virus. “In quell’aula il giudice monocratico aveva ben 48 processi sul ruolo, – fa sapere Capozzo – nessuna fascia oraria era stata pubblicata sul sito web del Tribunale e, quindi, una folla si è accalcata in pochi metri quadrati”. Per Alfredo Sorge, penalista e consigliere dell’Ordine degli avvocati di Napoli, “occorre assolutamente evitare situazioni come questa. E’ fondamentale – sottolinea il professionista – l’indicazione, precisa, degli orari delle udienze per ogni singolo processo, come è fondamentale fissare subito le prime udienze e i processi da rinviare. Poi, a seguire, l’orario delle altre cause, con l’indicazione dell’attività prevista, per esempio incarico peritale, esame di uno-due testi massimo, discussione…. Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati – ha concluso Sorge – ha subito informato la presidente del Tribunale, Elisabetta Garzo, ed è intervenuto il delegato al settore penale”.
Caserta – Tentano il furto di carburante da un veicolo parcheggiato in una proprietà privata… Leggi tutto
Napoli punta a incrementare la sicurezza urbana attraverso un ambizioso piano di potenziamento della videosorveglianza.… Leggi tutto
La Corte di Cassazione ha annullato la condanna per tentato omicidio inflitta in primo e… Leggi tutto
Napoli - Cresce la preoccupazione tra le famiglie della provincia nord di Napoli per il… Leggi tutto
Scafati – Una donna di 45 anni è finita sotto indagine con l’accusa di maltrattamenti… Leggi tutto
Bit Generation Live Party, che si terrà il 9 maggio 2025 alle ore 21:00 presso… Leggi tutto