#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 4 Luglio 2025 - 21:38
28.2 C
Napoli

‘I ristoranti di Roma? Sono tutti di Angelo Moccia’: le intercettazioni

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“I ristoranti sono di Angelo Moccia! Tu lo sai chi è Angelo Moccia? Qua l’hai conosciuto! No? Vedi che c ‘hanno un ‘organizzazione… che per spaventarmi io che l’ho conosciuto ultimamente… ti dico…spaventosa! Spaventosa! Non ti dico quanto! Capisci a me, nonostante li conosco da anni…”, “Sono un clan?…”, “Spaventosa! Stanno nei Tribunali! Comunque… I ristoranti di Roma sono tutti loro! Tutti! Non riconducibili!”.

 

Così in un’intercettazione telefonica uno degli indagati parla con un conoscente dei ristoranti e dei locali nella disponibilità del clan finiti nell’inchiesta che ha portato oggi all’arresto di 13 persone. La conversazione è riportata nell’ordinanza di custodia cautelare.

“eh… ti dico solo una cosa, tu lo sai che Fra… che Angelo c’ha un esercito a disposizione?”. Così si legge in una delle intercettazioni riportate in un passo dell’ordinanza di custodia cautelare eseguita oggi dai carabinieri nei confronti del cosiddetto clan Moccia. “Ho detto sì, ok ciao!. Quelli c’hanno veramente un esercito eh! il problema è che Vittorio non ha capito con chi c’ha a chefa!… [omissis]…Pensa di giocà, ma questi, QUESTI TIAM M AZZANO!… [omissis]… ti ammazzano, dicono ‘oh, ti do’ comunque la possibilità di guadagnare cinque milioni di euro l’anno…”. “…[omissis]…I quattro locali che adesso abbiamo preso fruttano cinque anni a cinque milioni di euro l’anno! Quest’ultimo anno quattro, perché [inc.] il Tribunale… fatturi lordi., per carità…Dieci milioni di euro ogni anno. …[omissis] …Bravo! E poi, soprattutto, per alcune cosec’è dietro Angelo Moccia…Angelo Moccia non so se tu hai mai visto chi è su internet…”.


TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Il figlio di Gigi D’Alessio a Gennaro Moccia: ‘Mo’ basta, ti devi fermare’

Tra gli arrestati figurano oltre ad Angelo Moccia anche il fratello Luigi Moccia, poi Gennaro Moccia (classe 1987) e Gennaro Moccia (classe 1992), rispettivamente figli di Angelo e Luigi; Carminantonio Capasso, Francesco Varsi, Guido Gargiulo; ai domiciliari invece Andrea Varsi, Carmela De Luca, Eleonora Moccia (figlia di Angelo), Eugenio Cappellaro, Antonio Cosmini.

Quattordici locali, alcuni noti, altri meno, ma tutti centralissimi a Roma, erano gestiti indirettamente dal Clan Moccia. Si tratta de “La Fraschetta” a Piazza Navona, “Panico” a Castel Sant’Angelo, “Antico Caffe’ di Marte” e “Da Giovanni” in via Banco di Santo Spirito, “Bombolone”, “Al Presidente”, “La Torre” e “Ice Cream” in via Tor Millina, “La piazzetta del Quirinale” e “La Scuderia” in via in Arcione vicino a Fontana di Trevi, “Augustea” a Trastevere, “Varsi Bistro” in via della Circonvallazione, “5th Avenue” in via Marsala, “Frankie’ Grill” in via Vittorio Veneto. Alcuni di questi locali erano riconducibili direttamente ad Angelo Moccia e lo si evincerebbe anche da alcune intercettazioni tra gli indagati “I ristoranti di Franco Varsi! I ristoranti sono di Angelo Moccia Tu lo sai chi e’ Angelo Moccia? Qua lo hai conosciuto no? Vedi che c’hanno una organizzazione che per spaventarmi io che l’ho conosciuto ultimamente, ti dico, spaventosa! Spaventosa! Non ti dico quanto. Stanno nei tribunali! Comunque i ristoranti di Roma sono tutti loro! Tutti non riconducibili”.

Tutti erano gia’ stati oggetto di sequestro cautelare per evasione fiscale, ma nonostante non fosse intestato ad Angelo Moccia e nonostante fosse in custodia al tribunale, chi voleva prendere in affitto i “suoi” locali presentando una offerta al tribunale doveva pagare. E’ il caso della famiglia Dominici che per assumere la gestione di quattro ristoranti ha dovuto sborsare 300 mila euro. “Te li danno a te – dice Gargiulo, uno dei 13 indagati, riferendosi ai ristoranti sequestrati – anche perche’ se sono del tribunale e comunque controllano tutto loro te li danno a te pero’ ci devi dare duecento e rotti mila euro, 300 mila euro quasi” ma poi puntualizza “Poi li gestisci con attenzione perche’ e’ sempre roba nostra”. Quando le rate mensili da 30mila euro che i Dominici avevano accordato al clan cominciano a non arrivare, la tensione monta e le preoccupazioni dell’intermediario Guido Gargiulo comincia a farsi sentire e ad un amico, durante una conversazione intercettata dice: “Il problema e’ che Vittorio non ha capito con chi c’ha a che fare. Pensa di giocare. Questi ti ammazzano”.


Articolo pubblicato il giorno 30 Settembre 2020 - 07:31

facebook

ULTIM'ORA

Superenalotto di oggi 4 luglio: realizzati tre 5. Tutte le...
Camorra, ucciso e sciolto nell’acido: 2 ergastoli per l’omicidio “d’onore”...
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto di oggi 4...
Vendeva generatori elettrici difettosi: denunciato napoletano in trasferta
Napoli in fiamme: nuovo incendio sulla collina dei Camaldoli
Avellino, cerca di rubare soldi alla convivente: scatta il divieto...
Napoli, obiettivo Kean con parte della clausola di Osimhen. Il...
Maxi frode sulle auto di lusso, scoperto giro da 100...
Aversa, bodycam al personale del pronto soccorso per fermare le...
Napoli, via Toledo cambia volto: entro novembre al via il...
Anziana della Campania muore per infezioni contratte in ospedale a...
Napoli, archiviato procedimento su lite tra ristoratrice pro-Palestina e turisti...
Napoli, il carcere di Poggioreale apre le porte alla cultura
Scoperta nel Golfo di Napoli una nuova specie marina “migrante”
Napoli, smantellati gli ormeggi abusivi in via Caracciolo
Motociclista fa un selfie con un’orsa e muore sbranato
Napoli: “Un pensiero per Fiorella Fabiola”, l’ottava edizione del convegno...
Napoli, fuga e colluttazione in Corso Arnaldo Lucci: arrestato 53enne
Santa Maria Capua Vetere, il caso dell’aggressione al professore finisce...
Napoli, pesca di frodo nell’area protetta della Gaiola: denunciato sub
Mondagrone, misterioso incendio in casa del pirata della strada
Annullato il concerto di Mary J. Blige e John Legend...
Torre del Greco, demolito manufatto abusivo nel Parco Nazionale del...
Primo weekend di luglio, strade roventi: è già bollino rosso
Camorra, il boss Zullo ordinava le estorsioni dal carcere: 4...
Casoria, dà fuoco alla porta di casa della ex: arrestato...
La Serie A parla sempre più inglese: DAZN porta il...
Napoli: sindacati in rivolta contro gli appalti “selvaggi” nei servizi...
Napoli, stasera “La Notte della Tammorra” con Serena Rossi in...
Casalnuovo, fermati con oltre 370mila euro in contanti: denunciati 2...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Il boss Michele Orefice voleva uccidere il tiktoker Luca Di Stefano e la sua ex amante
  • La tragedia ai Quartieri Spagnoli: fratello uccide il congiunto malato e poi si toglie la vita
  • Falsi prodotti Apple venduti negli Stati Uniti: arrestati 4 napoletani
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE