Coronavirus, di nuovo positivo un medico del Cardarelli: ricoveri sospesi in 9 reparti

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È nuovamente positivo al coronavirus un primario del Cardarelli di Napoli, tra i primi ad essere contagiato e i maniera grave nelle prime settimane dell’epidemia. Ora è risultato di nuovo positivo ed è asintomatico.

 

La scoperta è stata fatta-come anticipato da Il Mattino-  nel corso di controllo nell’ambito degli screening organizzati dall’azienda sanitaria su tutto il personale. Al Cardarelli intanto sono una decina le Unità operative (Ortopedia 1, Medicina 2, Medicina 3, Chirurgia generale 1, Pneumologia 1, Chirurgia plastica, Chirurgia Vascolare, Utic, Terapia intensiva post operatoria) in cui è scattato lo stop ai nuovi ricoveri in attesa degli esiti dei tamponi di controllo per pazienti e dipendenti.

Nei giorni scorsi vi era stato uno stop di ricoveri al pronto soccorso dello stesso ospedale dove erano arrivati numerosi pazienti poi risultati postivi al coronavirus. Fu necessaria la sanificazione degli ambienti prima della ripresa dell’accettazione dei degenti.



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    “La sospensione dei ricoveri si impone nei reparti in cui individuiamo casi positivi durante lo screening di controllo di pazienti e dipendenti – ha spiegato a Il Mattino, il manager Giuseppe Longo – ovviamente non interrompiamo l’assistenza. Quei reparti restano aperti ma dobbiamo avere il tempo di tracciare e sottoporre a tampone tutti i soggetti che lavorano o sono ricoverati nel reparto. Già oggi se i riscontri saranno negativi riapriamo ai ricoveri Ortopedia e Utic. Del resto per molte unità operative abbiamo dei doppioni che ci facilitano nel mantenere integra l’offerta assistenziale. Questi positivi sono emersi proprio grazie al fatto che effettuiamo tamponi a tutti i pazienti che si ricoverano e anche al personale che rientra dalle ferie”.




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