Coronavirus a Castellammare, nuovo focolaio in ospedale: 8 contagiati tra medici e dipendenti

SULLO STESSO ARGOMENTO

Castellammare. Dodici contagiati al coronavirus nella giornata di ieri e cresce di nuovo la preoccupazione  tra i cittadini ma anche tra gli amministratori.

 

Dei 12 contagiati ben 8 sono sono lavoratori dell’ospedale san Leonardo ovvero 6 tra medici e infermieri e 2 operatori che lavorano nella centrale del 118. Sale così il bilancio in città per le infezioni da coronavirus arrivato a 56 cittadini stabiesi positivi, un numero che regala a Castellammare un triste primato regionale. A cui si devono aggiungere 125 persone in isolamento-

Il sindaco gaetano Cimmino sulla sua pagina facebook ha spiegato: “L’Asl ci ha comunicato che altri quattro cittadini di Castellammare di Stabia sono risultati positivi al Covid-19. Si tratta di una 53enne, una 38enne, un 39enne ed un 61enne che di recente si sono sottoposti al tampone, il cui esito ha confermato il contagio. Tutti si trovano attualmente in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva e sono asintomatici. A loro auguro di rimettersi in fretta e di guarire nel più breve tempo possibile”. E a proposito del contagio in ospedale ha scritto: “Nel frattempo mi giungono notizie preoccupanti per quanto riguarda l’ospedale “San Leonardo” dove ci sarebbero alcune criticità e mi sono già attivato per avere delucidazioni in merito.
Sono certo che a breve tutti i cittadini colpiti da coronavirus vinceranno la propria battaglia con la malattia. E’ fondamentale ora, però, non abbassare la guardia. Ricordiamo a tutti che è stato disposto l’obbligo, su tutto il territorio regionale, di indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto, durante l’intero arco della giornata, a prescindere dalla distanza interpersonale”.



     




    LEGGI ANCHE

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

    Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE