#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 31 Luglio 2025 - 21:57
21.9 C
Napoli
App Sinfonia Desktop

I Marò Italiani saranno processati in Italia deciso dal Tribunale arbitrale dell’Aja

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

I Marò Italiani saranno processati in Italia ma l’India dovrà essere risarcita

Finalmente Tribunale arbitrale dell’Aja  ha deciso : sarà un tribunale italiano a giudicare la condotta e le eventuali responsabilità dei Marò Italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, imbarcati sul mercantile Enrica Lexie,  che furuno ritenuti responsabili dela morte di due pescatori nel Febbraio del 2012 dal Procuratore dello Stato Indiano del Kerala.

Ma il tribunale ha anche riconosciuto la violazione dell’Italia ovvero che “ha violato la libertà di navigazione” quindi dovrà ricompensare l’India per la perdita di vite umane e i danni fisici, materiali e umani.

“Il Tribunale arbitrale ha accolto la tesi sempre sostenuta dall’Italia in tutte le Sedi giudiziarie – indiane e internazionali – e cioè che i due Fucilieri di Marina erano funzionari dello Stato italiano, impegnati nell’esercizio delle loro funzioni, e pertanto immuni dalla giustizia straniera”.

Il Ministro degli Esteri Italiano ha affermato che “L’Italia è pronta ad adempiere a quanto stabilito dal Tribunale arbitrale, con spirito di collaborazione”,aggiungendo che i Fucilieri di Marina , i nostri Marò,  godono della immunità in relazione ai fatti accaduti durante l’incidente del 15 febbraio 2012 e all’India viene pertanto precluso l’esercizio della propria giurisdizione nei loro confronti.

questo il commento del ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Facebook:

È una notizia molto positiva, che premia il grande lavoro svolto in questi anni dal team legale a tutela dell`Italia nelle sedi giudiziarie indiane e internazionali, nonché l`impegno diplomatico che il nostro Paese non ha mai fatto mancare alla causa dei due fucilieri di Marina ;  La tesi dell`Italia, dopo anni di lunghe battaglie, ha dunque prevalso  , I nostri due militari, funzionari dello Stato italiano, impegnati nell’esercizio delle loro funzioni sono immuni dalla giustizia straniera. Non abbiamo mai smesso di seguire questo caso, ma voglio ringraziare anche chi mi ha preceduto per la costanza e la determinazione impiegate su questa vicenda. L’Italia naturalmente rispetterà quanto stabilito dal Tribunale arbitrale, con spirito di collaborazione. Oggi si mette un punto definitivo a una lunga agonia. Un abbraccio ai nostri due Marò e alle loro famiglie“.

Ha aggiunto il ministro della Difesa Lorenzo Guerini che “Va dato atto dell’importante lavoro diplomatico svolto con determinazione e dedizione in tutti questi anni, sempre in un atteggiamento costruttivo e collaborativo nei confronti del Governo e del popolo indiano, a cui ribadiamo il nostro sentimento di amicizia , ora il procedimento avrà il suo corso, ma in quella che è la sua sede naturale, ovvero la giurisdizione italiana”.

Che fine hanno fatto i marò?

Latorre tornò in Italia nel 2014 a seguito di un ictus, mentre Girone fece ritorno solo nel 2016 per “ragioni umanitarie”. Una volta in Italia, sono stati trasferiti uno a Roma e l’altro a Bari: nessuno dei due è autorizzato a lasciare l’Italia.


Articolo pubblicato da Sebastiano Vangone il giorno 3 Luglio 2020 - 00:25


facebook

Ultim'ora

West Nile, cresce la preoccupazione: la Federico II scende in...
Superenalotto, il jackpot quasi a 33milioni di euro. Tutte le...
Benevento, assolto 50enne accusato di ricettazione e riciclaggio
Estrazioni del lotto e numeri vincenti 10 e lotto di...
Napoli, sospeso cantiere in corso Amedeo di Savoia per gravi...
Castel Volturno, autore di una “stesa” nel 2022: arrestato Lucio...
Ischia, pescatori di frodo sorpresi in area marina protetta:  denunce...
Napoli, madre massacrata di botte dal fidanzato della figlia: “Siamo...
Virus West Nile in Italia: casi raddoppiati in una settimana,...
Morte del DJ Gozdi a Ibiza, il padre: “Con dispnea...
Braccialetto elettronico per ultras violenti: svolta storica in Italia contro...
Come rimuovere la sfocatura da un’immagine: 6 modi semplice
Zone rosse, il prefetto di Napoli non molla: “Rispetto la...
La mamma di Giogiò candidata con la Lega: “Legalità e...
Ndoye al Nottingham Forest, è ufficiale: colpo da 40 milioni
Incendio sui binari a Casoria, caos ferroviario: ritardi fino a...
Napoli, in carcere la banda che truffava gli anziani a...
San Martino Valle Caudina: il pregiudicato G.R. evita la sorveglianza...
Maxi frode sui prodotti da fumo, sequestri per oltre 54...
Pizzeria abusiva in locali comunali a Napoli: sequestrata dopo mesi...
Napoli, pusher sorpreso in giro in auto a Scampia l’impianto...
Vasto incendio tra Castellammare e Pompei: fumo nero visibile a...
Sarno, aggredisce medico e infermiere al pronto soccorso: arrestato 29enne
Legambiente: Boom di Nidi di Caretta Caretta in Campania
Orrore a Gemona: ucciso, fatto a pezzi e gettato nel...
Napoli, frasi sessiste alla residente della IV Municipalità: “Lei è...
Arzano, task force contro la guida selvaggia
Napoli, pusher inseguito e arrestato con due chili di  stupefacenti
Morte del DJ Godzi a Ibiza: il padre ascoltato dalla...
Napoli, la bomba di mercato di Sky: “Raspadori verso l’Atletico...

Nessun articolo pubblicato oggi.

Primo Piano


Cronache Podcast

Ascolta “Cronache Podcast” su Spreaker.

Le Video Storie