I fatti del giorno

Studente di Benevento progetta App anti bullismo: la discute all’esame

Condivid

Studente di Benevento progetta App anti bullismo: la discute all’ esame. Un’applicazione per supportare ragazze e ragazzi vittime di bullismo. E’ il progetto presentato nel suo elaborato all’Esame di Stato del secondo ciclo da Boris Zamparano, studente della classe 5 IA dell’Istituto Tecnico Industriale Bosco Lucarelli di Benevento.

L’App ha uno scopo ben preciso: aiutare le vittime tramite una segnalazione. Il nome? Mobout, che unisce i termini ‘mobbing’ e ‘out’. L’applicazione e’ stata sviluppata a partire da un progetto della professoressa Lucia Boscia, referente per il bullismo della scuola, con il supporto del dirigente scolastico, Maria Calabrese, ed e’ “disponibile per tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, che sono il centro sociale e culturale di uno studente”, spiega Boris nella presentazione del suo elaborato.

Quella di Benevento e’ una delle storie raccolte dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito della campagna #LaScuolaNonSiFerma, durante la quale sono state pubblicate sul sito istituzionale le esperienze che le scuole hanno messo in campo nel corso del lockdown. Come funziona l’App? “Bastera’ compilare un modulo di segnalazione in forma anonima, che verra’ inoltrato al personale scolastico incaricato, il quale potra’ intervenire rilevando il problema, ma non il segnalatore in modo da tutelarne la privacy e l’identita'”, spiega lo studente. L’idea e’ quella di poter attivare, anche attraverso segnalazioni inizialmente anonime, i docenti referenti per il contrasto del bullismo. Un ‘alert’ che consentira’ alle scuole di attivarsi per poter reagire e intervenire quando ci sono casi di bullismo e cyberbullismo.

“Voglio complimentarmi con Boris – commenta la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina – Ho avuto modo di vedere in anteprima una sintesi del suo lavoro e mi ha sorpreso molto. Non solo per la competenza digitale dimostrata, ma anche per la scelta del tema affrontato, quello del bullismo e del cyberbullismo. Un tema centrale, su cui come Ministero stiamo lavorando, e che entrera’ anche nelle linee guida sull’Educazione civica, che sono pronte e che emaneremo a breve. E’ bello vedere come i ragazzi siano consapevoli della necessita’ di contrastare certi fenomeni – conclude Azzolina – e come sappiano mettersi in gioco, essere loro stessi parte della soluzione del problema”.

 

 


Articolo pubblicato da Fabio Testa il giorno 19 Giugno 2020 - 17:03

Fabio Testa

Fabio Testa, 28 anni, laureato in sociologia. Appassionato della cultura napoletana e dei fenomeni della tradizione popolare. Gli piace il cinema d'autore. E' grande tifoso del Napoli

Pubblicato da
Fabio Testa

Ultime Notizie

Campi Flegrei, scoperta una cavità nascosta sotto la caldera

Una cavità finora sconosciuta, incastonata a 3,6 chilometri di profondità sotto i Campi Flegrei, potrebbe… Leggi tutto

5 Agosto 2025 - 12:02

Orta di Atella, 96enne intrappolato in casa in fiamme: salvato dai carabinieri

Orta di Atella– Attimi di paura questa mattina in via Salvemini, dove un incendio ha… Leggi tutto

5 Agosto 2025 - 11:49

Napoli, suicidio assistito, negato il diritto alla morte assistita a “Coletta”, malata di SLA

Napoli– Una storia di dolore, dignità e diritti negati che scuote la Campania. "Coletta", nome… Leggi tutto

5 Agosto 2025 - 11:32

L’anticiclone africano torna a infuocare l’Italia: picchi di 40°C per il weekend di San Lorenzo

Dopo una breve tregua estiva, l'Italia si prepara ad affrontare una nuova ondata di caldo… Leggi tutto

5 Agosto 2025 - 10:46

Napoli, lutto a San Lorenzo, addio al giovane pizzaiolo Genny: lavorava da Sorbillo

San Lorenzo piange la scomparsa di Genny, giovane pizzaiolo di appena 22 anni, conosciuto e… Leggi tutto

5 Agosto 2025 - 10:20

Casavatore, viabilità, servizi alla persona e PUC: ecco la ricetta del neo sindaco Fabrizio Celaj.

Casavatore – Progetti e programmi ambiziosi quelli che si sono prefissati giunta e maggioranza per… Leggi tutto

5 Agosto 2025 - 09:23