“Gli scioperi sono sempre legittimi. Partendo da questo presupposto vogliamo chiarire quanto accaduto nelle ultime settimane per le vicende riguardanti la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti per conto del Comune di Pimonte e le fantasiose ricostruzioni giornalistiche proposte da alcuni quotidiani.
Gli operatori ecologici hanno scioperato perché chiedono un ampliamento dell’orario di lavoro, richiesta già pervenuta e discussa con l’Amministrazione. Il Vicesindaco, con delega ai Rifiuti, Gennaro Somma, con il supporto dei tecnici del Municipio, della Polizia Municipale e di un responsabile della ditta incaricata, nelle scorse settimane ha effettuato un sopralluogo per analizzare la situazione. Abbiamo verificato che per completare tutti i servizi di raccolta sul territorio cittadino il tempo medio impiegato risulta essere dalle tre alle quattro ore. Per questo motivo non riteniamo utile aumentare l’orario lavorativo, che oggi è di 3 ore e 30 al giorno per ogni dipendente già assunto. Tale implemento ricadrebbe sulle tasche dei cittadini, con un relativo aumento della Tari che già quest’anno, causa Covid, ha subito un aumento. Non vogliamo in alcun modo, in un periodo come questo, gravare sulla nostra gente. In ogni caso, visto il piano industriale vigente, gli orari non potranno essere modificati fino alla sua scadenza. Per scelta politica il Comune ha preferito assumere un numero maggiore di operatori ecologici, con un orario ridotto, così da poter offrire più posti di lavoro”. Queste le parole del sindaco di Pimonte, Michele Palummo, in merito alla situazione dell’igiene urbana.
“Tutta questa storia – prosegue Palummo - non c’entra nulla con le chiacchiere infondate su di un presunto pre-dissesto.Potrebbe interessarti
Noi ci abbiamo sempre messo la faccia, qualcun altro preferisce nascondersi con mezzucci di terz’ordine. Il Comune è sempre aperto a tutti”.








































































