#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 10 Luglio 2025 - 21:36
20.4 C
Napoli

Protesta degli agenti penitenziari davanti alla sede nazionale del Dap



Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

E’ in corso davanti al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, una manifestazione della polizia penitenziaria per chiedere piu’ tutele e garanzie. Alla protesta, organizzata dal Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) partecipa anche una delegazione del carcere di S.Maria Capua Vetere, dove nelle scorse settimane c’erano state tensioni per la notifica di atti giudiziari consegnati per strada a diverse decine di poliziotti in servizio nel penitenziario.

 

E il primo luglio ne seguira’ una nuova sotto le finestre del ministro della Giustizia “sempre piu’ lontano dalla sua polizia penitenziaria”. “Vogliamo denunciare da un lato le costanti gravi violenze contro i poliziotti delle carceri italiane, sempre piu’ frequentemente aggrediti e da detenuti che evidentemente pensano di godere di una sorta di impunita’ e dall’altro la mancata assunzione di provvedimenti del DAP e del Ministero della Giustizia a tutela degli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria.”


“Gli eventi critici contro gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria sono aumentati in maniera spaventosa- denuncia il sindacato – Siamo passati dalle 378 aggressioni agli Agenti del primo semestre 2019 alle 502 del successivo semestre. Senza dimenticare le recenti rivolte in oltre trenta strutture detentive sull’intero territorio nazionale, con circa 60 poliziotti penitenziari feriti e contusi, 13 detenuti morti per abuso di farmaci (9 a Modena e 4 a Rieti)”.

Spiega il segretario generale della Sappe, Donato Capece: “Dopo il sit-in davanti al carcere di Santa Maria Capua Vetere, siamo oggi davanti alla sede del Dap e saremo mercoledì 1 luglio sotto le finestre del Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede per denunciare da un lato le costanti gravi violenze contro i poliziotti delle carceri italiane, sempre più frequentemente aggrediti, minacciati, feriti, contusi e colpiti con calci e pugni da detenuti che evidentemente pensano di godere di una sorta di impunità per il loro comportamento aggressivo che mina sistematicamente l’ordine e la sicurezza interna, e dall’altro la mancata assunzione di provvedimenti del Dap e del Ministero della Giustizia a tutela degli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria.”

Alla data del 31 maggio scorso, erano detenute in carcere 53.387 detenuti rispetto alla capienza regolamentare di poco meno di 50mila posti. Gli stranieri ristretti nelle nostre carceri sono 17.572 (il 32,91%). Ben 102.604 i soggetti seguiti dagli Uffici di esecuzione penale esterna, 1.348 i minorenni e giovani adulti presenti nei servizi residenziali e 13.279 quelli in carico ai servizi della Giustizia minorile.

“Gli eventi critici contro gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria sono aumentati in maniera spaventosa”, prosegue Capece. “Siamo passati dalle 378 aggressioni agli Agenti del primo semestre 2019 ai 502 del successivo semestre, dai 737 ai 1.119 telefonini rinvenuti e sequestrati ai detenuti, dalle 477 minacce-violenze-ingiurie alle 546, dalle 3.819 alle 4.179 manifestazioni di protesta. Senza dimenticare le recenti rivolte in oltre trenta strutture detentive sull’intero territorio nazionale, con circa 60 poliziotti penitenziari feriti e contusi, 13 detenuti morti per abuso di farmaci (9 a Modena e 4 a Rieti), interi Reparti detentivi devastati, incendiati e distrutti, Agenti sequestrati, maxi evasioni, fuoco e fiamme un po’ ovunque. E tutto questo in assenza di provvedimenti utili a garantire la sicurezza e l’incolumità del personale di Polizia Penitenziaria”.

Per il Sappe anche il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha gravi responsabilità e per questo il primo Sindacato della Polizia Penitenziaria sotto l’ufficio del Guardasigilli mercoledì 1 luglio 2020: “Il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede è sempre più distante dalla ‘sua’ forza di Polizia”, la Polizia Penitenziaria. Non ha speso una parola per i colleghi di S.Maria Capua Vetere, non ha speso una parola per stigmatizzare le continue violenze in danno dei poliziotti, non ha indicato una soluzione concreta per fermare questa spirale di violenza: anzi, sembra che le proposte per rivedere i circuiti e le norme dell’ordinamento penitenziario, a partire dalla vigilanza dinamica delle carceri che è alla base di tutta questa violenza inaccettabile, siano state abbandonate in qualche cassetto polveroso del Ministero. Ma un Guardasigilli non può occuparsi solo di anti-corruzione e prescrizione…”.

E sulla anomala notifica di atti giudiziari – consegnati per strada! – a diverse decine di poliziotti in servizio nel carcere di Santa Maria Capua Vetere per presunte violenze a detenuti, Capece afferma: “Ripeto quel che ho già detto: non entro nel merito delle accuse formulate ad alcuni appartenenti al Corpo. Ma, ferma restando la garanzia costituzionale della presunzione di innocenza, dico che èinaccettabile questo clima di violenza e sospetto contro la Polizia Penitenziaria, alimentato dai tanti che soffrono di strabismo quando parlano di garanzie…”.


Articolo pubblicato il giorno 25 Giugno 2020 - 09:41

facebook

ULTIM'ORA

Fa una buca in spiaggia e rimane sepolto: morto 17enne
Superenalotto, il jackpot supera i 24milioni di euro. Tutte le...
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto di oggi 10...
Blitz tra Grazzanise e Santa Maria la Fossa: 8 pusher...
Gigi D’alessio fa sette al Plebiscito: due nuove date per...
Napoli, non è ad Amsterdam il ragazzo scomparso da Soccavo
Arzano, auto rubata a Caserta: ritrovata e restituita
Camorra, i Buonerba gestivano gli alloggi popolari: “Ti sparo in...
Caos Click Day disoccupati a Napoli, scontri in piazza e...
Furto d’acqua alla Reggia di Caserta, il direttore Maffei: “Mesi...
Maiori, ristorante sotto sequestro per smaltimento illecito
La Juve Stabia blinda capitan Candellone: rinnovo fino al 2027....
Ritiro Napoli a Dimaro, in programma allenamenti e incontri serali...
Lido abusivo sulla spiaggia libera a Castellammare di Stabia, sequestrati...
Arzano, l’opposizione contesta la spesa di 72.000 euro per i...
Porto di Napoli, Allarme UNIPORT: “Detriti di Bagnoli qui? Ennesimo...
Casoria, prima edizione del Premio “Siamo Libere”
Arena San Sebastiano: stasera lo show di Simone Schettino
Napoli, caos traffico: tassisti e consumatori in pressing sul Comune...
Napoli, all’ospedale San Paolo primo impianto OSIA per la cura...
Napoli, tenta di rubare un’auto all’Arenella: arrestato
Giugliano, vertice col Prefetto contro i roghi di rifiuti: domani...
Teano, agricoltore muore schiacciato dal trattore a Teano
Gratteri, “Con blitz anticamorra contro i Mazzarella colpito un clan...
Torre del Greco, trovato cadavere in piazzale della Repubblica: ipotesi...
Incidente sull’Asse Mediano: rider 53enne muore durante una consegna
Clementino torna con “Grande Anima”: il nuovo album esce il...
Napoli, blitz in mare nel Golfo: 406 imbarcazioni controllate, 119...
Napoli, tentato scippo a turista spagnola in piazza Principe Umberto:...
Costiera Amalfitana, abusi su minorenne: arrestato 42enne

Nessun articolo pubblicato oggi.

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Fa una buca in spiaggia e rimane sepolto: morto 17enne
  • Omicidio di Stefano Margarita hanno confessato padre e figlio
  • Vendetta di sangue a Rocca di Papa: uccide l'uomo condannato per la morte del figlio
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE