App Sinfonia Desktop

ULTIMO AGGIORNAMENTO : 17 Agosto 2025 - 11:47
27 C
Napoli

App Sinfonia Desktop

Aversa, migrante ubriaco aggredisce operatori ecologici e ruba un camion...
Rogo in un’azienda di rifiuti a Teano: nube tossica e...
Ercolano, colpo fallito a Villa Ruggiero: ladro fermato da due...
Movida blindata a Ferragosto, decine di denunce e sequestri tra...
Torre Annunziata: arrestato uomo del clan Gallo-Cavalieri per estorsione e...
Strage di Forio d’Ischia, Antonio Luongo aveva premeditato l’agguato. Ancora...
Napoli, la truffa dei finti viaggi a Sharm: l’agente sparito...
Oroscopo del 17 agosto 2025 segno per segno
Superenalotto, il 31 si prende la scena: doppia uscita tra...
Addio a Pippo Baudo, il maestro che ha insegnato la...
Napoli sotto assedio: regolamneto di conti in pieno giorno
Lotto e 10eLotto: la dea bendata si ripete, il 22...
Latina, ruba il portafogli dall’auto di una donna: arrestato 18enne...
Strage della gelosia a Forio d’Ischia: ecco chi sono le...
Sparatoria in un bar a Forio d’Ischia: tre morti e...
Napoletano invalido ucciso dalla compagna a Milano
Nuovi temporali in arrivo sulla Campania: allerta meteo prorogata
Sventata truffa da 63 mila euro: pensionata salvata in extremis...
Arrestata Bibi “L’ostetrica senza filtri” star di Tik Tok, accusata...
Centri commerciali e orari di chiusura: diritto del cliente o...
Giallo a Castellammare: trovato morto in casa un uomo di...
Napoli, piano straordinario per il decoro urbano: interventi fino a...
Esplosione in fabbrica, muore operaio dopo otto giorni di agonia
Il fornaio del Cilento contro i dazi: agli americani prezzi...
Napoli, pusher del Burkina Faso arrestato in piazza San Francesco...
Napoli, Circumvesuviana: dopo il caos di Ferragosto, ripresa regolare della...
Cardito, si schianta contro il guard rail: muore 26enne di...
Casoria, ordigno contro una pizzeria nella notte: esplosione davanti alla...
Napoli, scippatore seriale arrestato due volte in 5 giorni
Rapinatore tradito da un tatuaggio a Giugliano: arrestato per due...

Inquinamento, caccia vietata e abusi edilizi sul Faito. La deputata Di Lauro scrive al Ministro Costa

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Carmen Di Lauro si rivolge al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa: «Fermiamo i criminali sul Faito». «E’ arrivato il momento di fermare chi continua con la sua azione a deturpare il Faito».

A dirlo è la deputata del Movimento 5 Stelle, Carmen Di Lauro, che ha chiesto con un’interrogazione parlamentare l’intervento del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa raccogliendo la denuncia del gruppo WWF-Terre del Tirreno che ha fatto sapere di continui illeciti che da mesi si perpetuano sul monte come l’abbattimento di alberi secolari, sversamento di rifiuti speciali e realizzazione di abusi edilizi.

Inoltre nel periodo dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus i volontari dell’associazione ambientalista hanno documentato un’attività insolita di furgoni che avrebbero trasportato sia materiale di risulta di lavori edili che grossi tronchi di alberi tagliati, alcuni anche di interesse protetto.  Secondo quanto denunciato dal «Wwf Terre del Tirreno», sarebbero stati installati, per di più fuori calendario venatorio, impianti elettroacustici alimentati a batterie, azionati nelle ore notturne per attirare le quaglie, sono piazzati sui versanti ad ovest della montagna e abilmente nascosti tra la vegetazione in numerose postazioni, spesso murate in vere e proprie casseforti e, all’alba i bracconieri con cani, trappole o fucili, arrivano per cacciare la fauna attratta sul sito.

Inoltre si devono aggiungere le numerose e recenti attività di  taglio degli alberi poste in essere in una stagione come la primavera, peraltro, in cui si provocano gravi danni alla biodiversità e alla fauna e avifauna selvatica, in quanto nel pieno dell’attività di nidificazione e riproduzione.  Infine non ultima è la notizia di un raro esemplare di pino nero secolare, in procinto di essere incluso nell’elenco regionale degli alberi monumentali, privato di due grosse branche primarie, tagliate per ragioni di sicurezza, ma su cui non è stata richiesta l’obbligatoria valutazione di incidenza all’Ente parco regionale dei Monti Lattari; intervento, questo, disposto dal comune di Vico Equense sulla base di una perizia elaborata da un tecnico comunale, il quale risulterebbe essere solo un ingegnere e non un agronomo.

«Continuiamo a mantenere alta l’attenzione per il Faito dove criminali proseguono nella loro azione di deturpamento del nostro monte – dice la deputata Di Lauro – Quello che è il polmone verde della città di Castellammare di Stabia e comuni limitrofi rischia di diventare una bomba ecologica. Una risorsa per il turismo del nostro territorio alla mercé di chi antepone il proprio business all’interesse collettivo. E’ arrivato – prosegue – il momento di dire basta ed è per questo che ho chiesto al Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, di intervenire nell’ambito delle sue competenze.  Ringrazio l’associazione WWF Terre del Tirreno per il prezioso lavoro svolto sul territorio. Noi stiamo facendo la nostra parte, invito anche i cittadini a denunciare chi non rispetta il nostro territorio e quanto la natura ci ha donato».

«Fin dal mio primo giorno in Consiglio regionale – fa sapere Luigi Cirillo – mi sono interessato della vicenda dei fondi destinati al Monte Faito. Sono trascorse ben tre amministrazioni comunali e ancora nulla di concreto se non bandi per indagini topografiche ma di esecutivo ancora la città di Castellammare e il territorio tutto attende ancora. Per queste ragione ho chiesto urgentemente un’audizione in Consiglio regionale con la presenza di tutte le parti Istituzionali interessate affinché si faccia chiarezza sulla permanenza dei fondi, e su chi debba essere soggetto attuatore di quale pianificazione e secondo quali tempi ma che siano certi perché il territorio non può aspettare più».


Articolo pubblicato da Antonio Carlino il giorno 12 Giugno 2020 - 19:24


facebook

Ultim'ora

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Addio a Pippo Baudo, il maestro che ha insegnato la televisione a un Paese intero
  • Centri commerciali e orari di chiusura: diritto del cliente o ragione del commesso?
  • Il fornaio del Cilento contro i dazi: agli americani prezzi +100%
Vedi tutti gli episodi su Spreaker
Primo Piano
Le Video Storie