Baronissi, De Luca e Loia inaugurano la "Città della Medicina". Il taglio del nastro per l'inizio dei lavori è previsto domani mattina in via don Minzoni.
Un’opera imponente che cambierà il volto della città e di tutta la Valle dell’Irno. Ad inaugurare l’avvio dell’opera – attesa da oltre venti anni – il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante, il Presidente della Giunta regionale della Campania Vincenzo De Luca e il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Salerno Vincenzo Loia.
Tra le novità più importanti, la realizzazione di un’arteria stradale di collegamento di circa 2,4 km tra via fondo Pagano e via Allende a doppio senso di circolazione con annessa lunga pista ciclabile, la realizzazione di sottoservizi, una bretella di accesso diretto all’area sportiva del Campus di Baronissi, due aree parcheggio per oltre 300 auto.
Potrebbe interessarti
Tragedia sulla Cilentana: auto precipita in una scarpata, muore un 77enne
Salerno, sequestrati oltre 200mila prodotti tra falsi, insicuri e fuochi illegali
Blitz antidroga a Pontecagnano: cocaina pronta per il Veglione nascosta sotto il letto
Operato il sindaco di Castiglione dei Genovesi: è caccia all'aggressore mascherato
Grazie alla sensibilità dato dalla Regione Campania, negli ultimi anni si sono sbloccati i fondi per l’attuazione delle urbanizzazioni, per un complessivo impegno di 8,40 ml di euro e si è proceduto all’acquisizione di aree private per 2,1 mln di euro, il Comune avvia i lavori a supporto della facoltà universitaria di Medicina, presupposto affinché si possano creare le condizioni per investitori italiani e stranieri nel settore medicale nell’area di sviluppo della “Città della Medicina” (in totale circa 225.000 mq di cui circa 38.000 mq destinate a viabilità e parcheggi).
Il Polo di eccellenza sarà attrattore per l’insediamento di nuove aziende biomedicali sul territorio. L’area sarà a disposizione di imprenditori privati che vorranno investire nell’area. I lavori dureranno circa 24 mesi.
REDAZIONE






Scegli il canale social su cui vuoi iscriverti