Italia

Torna in carcere Ruggiriello guarito dal coronavirus contratto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere

Condivid

Torna in carcere l’ex deputato regionale Paolo Ruggirello, guarito dal coronavirus contratto agli inizi di aprile.

 

Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Trapani, collegio presieduto dal giudice Daniela Troja, che ha rigettato la richiesta di trasferimento ai domiciliari avanzata dai legali dell’ex politico. Adesso Ruggirello – arrestato per mafia il 5 marzo dello scorso anno nell’ambito del blitz Scrigno – si trova nuovamente detenuto al carcere di Santa Maria Capua Vetere cosi’ come nei giorni precedenti al tampone da Covid 19. Il 5 aprile il politico, risultato positivo all’esame, venne trasferito all’ospedale Cotugno di Napoli dopo una campagna stampa condotta dai suoi familiari e anche in seguito all’intervento del Garante dei diritti dei detenuti della Regione Campania. Il giorno seguente i suoi avvocati, Vito Galluffo e Carlo Taormina, erano tornati a chiedere il trasferimento ai domiciliari al termine del periodo ospedaliero.

In queste settimane i giudici di Trapani hanno acquisito un dossier sanitario redatto dai medici napoletani, oltre che una perizia psicologica presentata dai suoi legali, e anche i pm della Dda (procuratore aggiunto Paolo Guido, sostituti procuratore Claudio Camilleri e Gianluca De Leo) avevano espresso un parere negativo. Lo scorso 12 maggio – con la riapertura dell’attivita’ giudiziaria – era iniziato il processo ordinario in cui il politico era imputato con l’accusa di associazione mafiosa davanti ai giudici del Tribunale di Trapani che hanno stralciato la sua posizione, soprattutto per consentire l’avvio della fase processuale. Il processo scaturisce dall’omonimo blitz Scrigno, eseguito dai carabinieri lo scorso anno anno su richiesta della Dda di Palermo, per cui furono arrestati l’ex deputato all’Ars Paolo Ruggirello, il presunto capomafia della citta’ Francesco Orlando e i fratelli Francesco e Pietro Virga, figli dell’allora capo mandamento Vincenzo Virga, arrestato da latitante nel 2001. L’indagine – oltre alle dinamiche interne della mafia di Trapani – ipotizzo’ l’interesse di condizionare le elezioni regionali del 2017 e quelle amministrative di Erice dello stesso anno.


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 15 Maggio 2020 - 22:06
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Estrazioni del lotto e numeri vincenti 10eLotto: il 63 protagonista assoluto

ROMA,– Serata ricca di sorprese per gli appassionati di Lotto e 10eLotto, con un’estrazione che… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 21:18

Arzano, il piano di contrasto agli incendi funziona, fondamentale é la prevenzione

Arzano - Gli incendi dei terreni incolti creano non poche difficoltà, sia all'ambiente sia agli… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 20:46

De Bruyne fa sognare il Napoli: vittoria sull’Olympiakos e precampionato da applausi

Napoli - Il ritiro di Castel di Sangro si chiude nel migliore dei modi per… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 20:39

Negato il suicidio assistito, ora si apre uno spiraglio: accordo tra paziente e Asl Napoli 3 Sud

Napoli– Sembrava una partita chiusa con un “no”, ma la vicenda della donna affetta da… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 20:22

Gaeta, pestato per un parcheggio: muore dopo tre giorni di agonia. Indagato un 46enne di Napoli

Gaeta – Non ce l’ha fatta l’anziano di 82 anni aggredito lunedì sera in un… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 19:51

Allerta botulino, ritirato un altro lotto di friarielli: è il terzo richiamo in pochi giorni, prodotto ora a rischio

L’ombra del botulino continua a estendersi, e ora il Ministero della Salute annuncia un terzo… Leggi tutto

14 Agosto 2025 - 18:20