Le scarcerazioni ed il coronavirus generano nuova linfa e affari per la camorra. Borrelli: “Tutta la famiglia Zagaria è uscita di galera. A quanto pare il virus fa bene solo ai clan. La camorra guadagna potere e credibilità con le scarcerazioni e con l’usura ai danni della povera gente che ha bisogno di denaro per sfamarsi. Mobilitazione nazionale prima che sia troppo tardi".
“Oramai il numero di boss fuori dalle carceri è impressionante, basti pensare che del clan Zagaria solo Michele si trova ancora in stato di detenzione, mentre il fratello Carmine è fuori già da un pezzo ed Antonio ha finito di scontare la pena lo scorso aprile, infine Pasquale ha ottenuto gli arresti domiciliari grazie all’emergenza coronavirus.
Grazie al corona virus si stanno mettendo in libertà pericolosi criminali che hanno martorizzato il nostro territorio, è una cosa vergognosa e preoccupante.Potrebbe interessarti
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Lo Stato deve combattere tutto ciò e non fare concessioni ai boss altrimenti nel giro di poco alcuni territori saranno violentemente in mano alla camorra e le strade si nuovamente tingeranno di sangue. Bisogna fermare questo scempio delle scarcerazioni e togliere potere alla camorra. I boss che improvvisamente si trovano in condizioni fisiche preoccupanti vanno curati in strutture sanitarie ad hoc o negli ospedali non rimandandoli nelle proprie case” - sono state le parole del Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che ha dato vita una protesta ed una petizione on-line contro le scarcerazioni dei boss e sta promuovendo una protesta popolare per fermare le scarcerazioni e rimandare i boss a scontare le loro pene in carcere.






