Politica Campania

Cyberbullismo, Falco (Corecom): 'Quarantena ha lasciato il segno su otto milioni di giovanissimi, bisogna correre ai ripari'

Condivid

Webinar di @scuolasenzabulli all’istituto “Felice Rossi” di Capriati al Volturno

D’Amelio: “Appello agli alunni e ai dirigenti scolastici: denunciate al Corecom i casi di bullismo”

“La quarantena ha colpito duramente le fasce più giovani della nostra comunità. Otto milioni di ragazzi sotto i 14 anni hanno visto il loro mondo cambiare repentinamente. Il risultato è stato un’esplosione dei casi di cyberbullismo negli ultimi mesi. Adesso dobbiamo correre ai ripari”. Questa l’analisi di Domenico Falco, presidente del Corecom Campania, nel corso del webinar Didattica a distanza “@scuolasenzabulli” con gli alunni dell’istituto “Felice Rossi” di Capriati al Volturno, con il professore Antonio Sansone, che ha curato l’animazione digitale.

“Dobbiamo continuare a investire in termini di prevenzione – ha proseguito il presidente Falco – per dare un segnale forte ai ragazzi che in questa battaglia non sono soli ma possono contare sulla rete istituzionale, sulle loro famiglie e sulle forze dell’ordine”.

L’invito a denunciare i casi di bullismo e cyberbullismo è giunto con un videomessaggio da Rosa D’Amelio, presidente del Consiglio regionale della Campania: “In molte scuole il cyberbullismo sta creando danni seri. Contro questo fenomeno bisogna mettere in pratica azioni e comportamenti per bloccare queste forme subdole di violenza. Il mio appello ai dirigenti scolastici e agli alunni è quello di segnalare al Corecom tutti gli episodi di cui si è a conoscenza. Non lasciamo solo nessuno. Insieme ce la possiamo fare”.

L’importanza della sinergia tra istituzioni è stata sottolineata dal dirigente scolastico Vincenzo Italiano: “Servono le migliori competenze per penetrare le dinamiche del bullismo e l’iniziativa del Corecom Campania ci offre questa straordinaria opportunità. La conoscenza del fenomeno ci consente di prevenirlo e per questo ringraziamo i promotori della campagna @scuolasenzabulli”.

Il webinar ha visto la partecipazione delle forze dell’ordine rappresentate da Luigi Germani, comandante della Stazione dei Carabinieri di Capriati al Volturno: “La tecnologia è importante ma pc e smartphone possono diventare pericolosi. Dietro le tecnologie informatiche ci sentiamo tutti forti e si possono nascondere diverse insidie. Le vittime di bullismo e cyberbullismo devono trovare la forza di uscire dalla trappola in cui si sentono prigionieri. Non bisogna vergognarsi e ci si deve rivolgere a genitori, insegnanti, Carabinieri. Uniti si sconfigge questo male”.

L’importanza della prevenzione di questi fenomeni e del ruolo che il Corecom gioca a livello regionale è stata evidenziata da Ivana Nasti, direttore del Servizio ispettivo Agcom: “Non dobbiamo sottovalutare la richiesta di aiuto che proviene dai nostri ragazzi che vedono questi fenomeni con grande preoccupazione. Fare rete è importante per non lasciare sole le vittime e per costruire linee di prevenzione efficaci”.

Della rete fa parte il Rotary club Napoli angioino rappresentato dal presidente Nicola Pasquino: “Queste attività contribuiscono alla crescita culturale e sociale dei nostri ragazzi. Il Rotary è impegnato con grande entusiasmo nella campagna @scuolasenzabulli mettendo a disposizione la professionalità dei nostri soci per partecipare a questa straordinaria campagna di prevenzione”. Dai esperti alcuni preziosi suggerimenti per gli studenti.

Per Giovanna D’Apolito, psicologa e psicoterapeuta: “Bullismo e cyberbullismo sono fenomeni che vanno combattuti subito perché il bullo ha problemi seri relazionali che possono ripercuotersi anche nella vita futura compromettendola. Difendere la vittima è importante e bisogna puntare su compagni della vittima che hanno più empatia e capacità relazionale. Il bullismo è un fenomeno di gruppo che nasce e può essere fermato dal gruppo stesso”.

Un ammonimento arriva dall’avvocato penalista Valentina Varano: “I ragazzi devono riflettere sulle conseguenze delle loro azioni. Dal 2017 il cyberbullismo è un reato. Questa configurazione consente alle forze dell’ordine di intervenire direttamente per individuare e fermare chi, attraverso il web, ingiuria, offende, minaccia. Le conseguenze sono severe. Si affronta un processo penale che può comportare anche la perdita della libertà personale. Non si scherza”.

Articolo pubblicato il 23 Maggio 2020 - 20:28 - Redazione Cronaca
Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

SuperEnalotto, serata di emozioni e sorprese: nessun “6”, il Jackpot vola a 63,2 milioni

Un’altra estrazione del SuperEnalotto che tiene tutti con il fiato sospeso. Nessun “6” né “5+1”… Leggi tutto

10 Ottobre 2025 - 21:23

Estrazioni del Lotto, serata di colpi di scena: il 50 torna a dominare e il 79 lo segue

Estrazioni del Lotto, serata di colpi di scena: il 50 torna a dominare e il… Leggi tutto

10 Ottobre 2025 - 21:03

Campania, via libera al superconcorso OSS: prove scritte dal 3 al 7 novembre per 1274 posti

Napoli – Una svolta attesa da migliaia di aspiranti operatori sociosanitari: la Regione Campania ha… Leggi tutto

10 Ottobre 2025 - 20:12

Controllo dei Carabinieri in un'allevamento: blocco sanitario e denuncia per smaltimento illecito di rifiuti

Santa Maria la Fossa– Un'azienda zootecnica finisce nel mirino di un blitz dei Carabinieri, che… Leggi tutto

10 Ottobre 2025 - 19:38

Paupisi in lutto, folla ai funerali di Elisa e Cosimo: “Mai più tragedie così”

Un silenzio irreale ha avvolto Paupisi, piccolo centro del Beneventano, nel giorno dell’ultimo saluto a… Leggi tutto

10 Ottobre 2025 - 19:05

Mondragone, scoperti rifiuti tossici lungo Viale dei Laghetti: area sequestrata dai carabinieri

Una vera e propria discarica abusiva nel cuore della “Terra dei Fuochi”. È quanto hanno… Leggi tutto

10 Ottobre 2025 - 18:53