Un cancelliere in servizio nell'Ufficio del giudice di pace di Marigliano , 10 avvocati e un 'factotum', ex dipendente dello stesso Comune, sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna e dai carabinieri del Comando Anti-falsificazione Monetaria di Roma nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Procura di Nola.
L'inchiesta ha consentito di fare luce una costante e consolidata gestione illecita degli affari penali nell'Ufficio del Giudice di Pace di Marigliano anche attraverso la corruzione.Potrebbe interessarti
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Un oggetto d'oro, costoso, donato al cancelliere durante una cena organizzata nella sua abitazione, in cambio di favori: è emerso anche questo dall'indagine dei carabinieri, coordinati dalla procura di Nola che ha consentito di far luce su una presunta gestione illecita degli affari penali nell'ufficio del giudice di pace di Marigliano. Gli investigatori, inoltre, hanno accertato l'uso sistematico, da parte di alcuni avvocati indagati, di marche da bollo contraffatte per l'iscrizione a ruolo di cause presso gli uffici del giudice di pace di Nola. Oltre a trarre in inganno i funzionari delle cancellerie, si creavano cosi' atti pubblici falsi. Gli indagati si appropriavano del valore delle marche da bollo usate, con un danno alle casse dello Stato pari a circa 40.000 euro






