AGGIORNAMENTO : 22 Novembre 2025 - 14:41
8.4 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 22 Novembre 2025 - 14:41
8.4 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Video
Video
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Video
Video
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel

Cocaina nascosta nella camera dei bimbi: arrestati padre e figlio nel Casertano

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Cocaina nella camera dei bimbi: è il nascondiglio che un pusher aveva individuato nel Casertano. Arrestato, con il padre, dalla Polizia di Stato.

 

A finire in manette Salvatore e Marco Gaudino, rispettivamente padre e figlio di 53 e 26 anni.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Nera
L'operazione realizzata dai poliziotti della sezione Falchi della Squadra Mobile di Caserta, è partita quando è stato fermato in strada per un controllo il 26enne Marco Gaudino, riconosciuto in quanto già colpito dalla misura dell'obbligo di firma per precedenti sempre per droga. Il giovane ha mostrato ansia e nervosismo, così gli agenti, con l'ausilio delle unità cinofile della Guardia di Finanza di Aversa (Gruppo dei Baschi verdi), sono andati a casa del giovane, in un popoloso quartiere popolare di Caserta. Gaudino, mentre era accompagnato dai poliziotti, ha gridato verso l'abitazione, allertando il padre Salvatore che era all'interno; "non aprire la porta" ha urlato il 26enne.

Il genitore si è subito fiondato verso la camera dei nipoti, che era chiusa a chiave, tanto che ha dovuto sfondare la porta; qui era nascosta la droga, che l'uomo ha gettato dalla finestra. Giù però c'erano i poliziotti , che hanno trovato le dosi di cocaina, del peso di alcune decine di grammi. Sono stati rinvenuti anche 4mila euro in contanti e un bilancino. Padre e figlio sono finiti in carcere.

Articolo pubblicato il 7 Maggio 2020 - 09:37 - La Redazione

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…