foto di repertorio
Nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia del Tribunale di Napoli, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Casoria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, a carico di un 21enne pregiudicato, residente a Secondigliano, gravemente indiziato dei reati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso e resistenza a pubblico ufficiale in concorso con altri quattro complici, commessi tra dicembre scorso e gennaio di quest’anno, ai danni del titolare di un’impresa edile operante sul territorio di Casoria, al quale, presentandosi come “i nuovi boss di Casoria”, erano stati inizialmente richiesti 100.000 euro per continuare l’attività imprenditoriale.
L’indagine aveva già consentito, il 4 gennaio us, di trarre in arresto in flagranza di reato due degli autori dell’estorsione, poi raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, unitamente ad altri due complici.
L’approfondimento investigativo ha consentito di chiudere il cerchio ed identificare il quinto componente del gruppo, che aveva partecipato fattivamente all’intera vicenda estorsiva, sottraendosi all’arresto in flagranza. L’uomo è stato raggiunto presso l’abitazione e successivamente ristretto nel carcere di Napoli Secondigliano.
Pozzuoli – Presenza istituzionale, ascolto dei residenti e vigilanza sui tempi dei lavori: sono questi… Leggi tutto
La protesta dei tassisti napoletani torna a farsi sentire con forza. A quasi un mese… Leggi tutto
Scafati - Sono vicine a una svolte le indagini sul ferimento del giovane pusher avvenuto… Leggi tutto
Napoli– Sabato 21 giugno, alle 19:30, la Pasticceria Di Costanzo di Piazza Cavour 133/134 si… Leggi tutto
Benevento – Non è questo il primo caso e purtroppo non sarà neanche l'ultimo di… Leggi tutto
Napoli- L'estortore, come il postino, viene sempre due volte, e in questo caso non porta… Leggi tutto