NetCom Group, azienda napoletana specializzata in servizi di ingegneria, ha deciso di fornire un aiuto ai propri dipendenti in cassa integrazione.Potrebbe interessarti
Servirebbe dunque una deroga perché fatti i dovuti calcoli, con le norme vigenti, ad esempio a fronte di 100 euro di contributo riconosciuto in busta paga il valore netto intascato dal dipendente sarà di circa 60 euro; se lo stesso importo venisse invece riconosciuto in questo caso al dipendente in Cig attraverso il welfare aziendale lo stesso incasserebbe il 100% del contributo e allo stesso tempo l'impresa non dovrebbe scontare oneri contributivi che riconoscerebbe di fatto ai dipendenti posti in cassa integrazione.
In tal modo potrebbero essere messi a disposizione dei dipendenti beni e servizi di grande utilità in questo momento storico e, soprattutto, considerato il regime fiscale e contributivo agevolato cui è assoggettata la misura del welfare aziendale ottenere tutta la cifra messa loro a disposizione. "Ci rendiamo conto come impresa che ha sempre tenuto a cuore il benessere dei propri lavoratori - spiega Domenico Lanzo, Ceo di NetCom Group - che in un momento così difficile, dobbiamo in qualche modo tentare di alleviare almeno le difficoltà economiche dei dipendenti e quindi abbiamo deciso di fornire loro questa integrazione che li aiuterà quanto meno a sostenere un periodo complicato da tutti i punti di vista. Chiediamo al Governo per il bene dei lavoratori di accogliere questa nostra richiesta di deroga alla legge che in modo di permettere a NetcCom Group di dar loro il massimo messo a disposizione come integrazione"





