Economia

Ecco perché aprire un e-commerce durante il coronavirus

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Le notizie di attualità sono ormai tutte concentrate sugli sviluppi del Coronavirus, che ha colpito oltre al nostro Paese, tutto il mondo. Sperando che la situazione possa tornare nel più breve tempo possibile ad una relativa normalità, sono molte le preoccupazioni che attanagliano le persone. Sicuramente le attività commerciali attraversano un periodo nero. Una delle soluzioni per tenere in vita queste realtà è l’e-commerce. Come ben sapete questo è lo shopping online che da qualche anno sta letteralmente spopolando. Ben prima del Coronavirus. La rapida crescita dei numeri dell’e-commerce ha spinto molte attività ed imprenditori ad affacciarsi a questa nuova possibilità. Oggi, data la situazione, è ancora più necessario intervenire in questo senso. Entrare con i propri prodotti sul web non è più una strategia per battere la concorrenza, ma diventa di vitale importanza per mantenere in piedi la propria attività.

E-COMMERCE IN TEMPI DI CORONAVIRUS: NUMERI IN AUMENTO

Con i negozi chiusi, e la gente costretta a rimanere in casa, sono aumentati i numeri relativi all’e-commerce. E non di poco. Un importante indagine dell’autorevole Nielsen sulle vendite online ha evidenziato una crescita di otre l’80% dei consumi rispetto all’anno precedente. La quarantena forzata e lo smart working hanno notevolmente cambiato le abitudini di vita di ognuno di noi. E questo di riflesso condiziona anche le nostre abitudini in fatto di consumi. Stando tutto il giorno in casa, e davanti al PC, siamo ancora più propensi rispetto al passato, a fare acquisti in siti di e-commerce. Non è quindi solo una situazione dettata dai negozi per strada chiusi.

Il web ti offre tutte le possibilità per poter aprire un e-commerce comodamente da casa, per questo hai bisogno di una Consulenza E-commerce.

È così facilmente comprensibile come diventa importante aprire un e-commerce durante il Coronavirus. E questo riguarda un po’ tutti. Sia chi ha già un’attività commerciale, sia invece chi vuole intraprendere un nuovo business. La crisi dovuta alla pandemia potrebbe aver colpito anche il tuo settore. È giusto quindi provare questa altra via. Il settore dell’e-commerce potrebbe essere la giusta medicina per la crisi. E questo lo hanno notato anche le più importati testate giornalistiche. Il quotidiano a carattere economico del Sole 24 Ore ne ha infatti già parlato nei giorni scorsi: http://www.diritto24.ilsole24ore.com/avvocatoAffari/mercatiImpresa/2012/11/e-commerce-che-cos-e-e-perche-e-utile-alle-aziende.php?refresh_ce=1

I passi per aprire un e-commerce

Ovviamente non è facile aprire un sito di e-commerce dall’oggi al domani. Ma se sei in pausa forzata dal lavoro e non hai possibilità di smart working, potresti sfruttare questo periodo per affacciarti ad un nuovo business. Investire in un’attività di e-commerce potrebbe essere la scelta più vantaggiosa. Sia per ottenere un profitto in questo periodo, approfittando anche del boom dell’e-commerce, sia per poter poi mantenere viva l’attività nel lungo periodo.

Come primo passo dovrai sviluppare la tua personale piattaforma online. Sarà il tuo negozio digitale, dove poter esporre i tuoi prodotti. Non solo potrai tenere aperto durante questo periodo di Coronavirus, ma l’attività sarà aperta 24 ore al giorno, e andrà a toccare più potenziali clienti di quanti mai riuscirai a raggiungere con un negozio per strada. Insomma, i vantaggi dell’e-commerce sono tangibili, e lo erano già prima della pandemia. Scegli il giusto CMS con il quale creare il sito di e-commerce, adotta una vincente strategia di vendita e inizia anche tu a vendere online.

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