Sono partiti ieri i test rapidi per accertare la positività del coronavirus in tutte le Rsa e le case di riposo per anziani che vanno sotto la competenza sanitaria dell’Asl napoli 3 Sud. La speciale task force composta da cinque medici e altrettanti infermieri e coordinata dal dottor Antonio Coppola ha iniziato il suo lavoro nella casa per anziani Padre Dehon di Sant’Antonio Abate. Li un operatore socio sanitario è risultato positivo al virus e ora si trova in isolamento. L’allarme quindi è scattato subito e la direzione strategica dell’Asl Napoli 3 Sud composta dal direttore generale ingegnere Gennaro Sosto, direttore sanitario dottor Gaetano D’Onofrio e dal direttore amministrativo dottor Giuseppe Esposito hanno predisposto in breve tempo l’invio della task force al completo visto che nella struttura tra degenti, medici, infermieri e operatori socio sanitari vi erano presenti un centinaio di persone. Era un possibile focolaio di infezione. Fortunatamente i test sono risultati tutti negativi. E ora si lavora a un piano che partirà la prossima settimana per fare i test a tappeto in tutte le strutture presenti sul territorio della provincia di Napoli che va da Pomigliano fino alla penisola sorrentina. Buone notizie arrivano anche dalla casa di riposo di Madonna dell’Arco dove con l’arrivo del dottore Antonio Coppola, la situazione è tornata alla normalità con l’isolamento e il ricovero delle persone contagiate e dei restanti pazienti.
Coronavirus, test rapidi alla casa per anziani ‘Padre Dehon’ di Sant’Antonio Abate: tutti negativi
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