E’ morto a 99 anni, nella casa di riposo Pere Laurent di Aosta dove era ricoverato da alcuni mesi, Liberato Salvati, originario di Cassano Caudino in provincia di Avellino, il Decano degli Alpini Valdostani. “Pochi giorni fa era stato sottoposto al tampone – si legge in una nota dell’Ana – ed era risultato positivo asintomatico. Era il piu’ anziano tra i soci del Gruppo Aosta e la sua figura era diventata, da anni, una presenza preziosa in sede. Era orgoglioso delle sue decorazioni e delle sue medaglie e di recente aveva contribuito personalmente alla realizzazione di un monumento ai Caduti nel suo paese natale , sostenendo le spese della sua costruzione”. Dopo aver seguito il Corso allievi sottufficiali della Scuola Militare Alpina, nel 1942 fu destinato in Montenegro dove gli venne affidato il comando di una squadra esploratori. Combatte’ a lungo sulle colline di Ca’ttaro. “Ricordo quando andavamo a requisire il pane e le patate nei villaggi – raccontava – e provavamo una strana sensazione, mista di diritto, di rabbia, di vendetta e di vergogna. Non si puo’ raccontare tutto quello che succede in guerra, solo chi l’ha vissuta potrebbe capirci”.
Arzano - Gli incendi dei terreni incolti creano non poche difficoltà, sia all'ambiente sia agli… Leggi tutto
Napoli - Il ritiro di Castel di Sangro si chiude nel migliore dei modi per… Leggi tutto
Napoli– Sembrava una partita chiusa con un “no”, ma la vicenda della donna affetta da… Leggi tutto
Gaeta – Non ce l’ha fatta l’anziano di 82 anni aggredito lunedì sera in un… Leggi tutto
L’ombra del botulino continua a estendersi, e ora il Ministero della Salute annuncia un terzo… Leggi tutto
Nel cuore della notte, Napoli ha accolto due piccolissimi sopravvissuti alla guerra. Rayan, poco più… Leggi tutto