"Oggi diamo due dati positivi: calano i ricoverati con sintomi ed i ricoverati in terapia intensiva". Lo ha affermato il capo dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli, nel corso del bollettino della sulla diffusione del coronavirus in Italia. "Con il dato di oggi sui deceduti, che sono 525, registriamo il numero più basso di deceduti dal 19 marzo ad oggi. Da oggi si interrompe il trasferimento dei pazienti dalla Lombardia alle altre regioni perché la situazione degli ospedali non lo richiede più"
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Continua a calare, per il secondo giorno consecutivo, il numero degli accessi in terapia intensiva. Sono 3.977 i malati di coronavirus ricoverati in terapia intensiva, 17 in meno rispetto a ieri. Di questi, 1.317 sono in Lombardia. Calano anche i ricoveri: dei 91.246 malati complessivi, 28.949 sono poi ricoverati con sintomi - 61 in meno rispetto a ieri - e 58.320 sono quelli in isolamento domiciliare. Nelle ultime settimane sono stati effettuati 691.461 tamponi per il coronavirus.
"Non dobbiamo abbassare la guardia, ribadisco quanto ha detto anche oggi il presidente Conte, bisogna continuare a stare a casa". Lo ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, nel corso della conferenza stampa per fare il punto sull'emergenza coronavirus.
Ecco il dettaglio regione per regione fornito dalla Protezione Civile deii casi attualmente positivi: sono 28.124 in Lombardia, 12.837 in Emilia-Romagna, 10.177 in Piemonte, 9.409 in Veneto, 5.185 in Toscana, 3.578 nelle Marche, 3.186 nel Lazio, 3.093 in Liguria, 2.621 in Campania, 2.022 in Puglia, 1.774 in Sicilia, 1.795 nella Provincia autonoma di Trento, 1.363 in Friuli Venezia Giulia, 1.420 in Abruzzo, 1.226 nella Provincia autonoma di Bolzano, 898 in Umbria, 815 in Sardegna, 706 in Calabria, 576 in Valle d'Aosta, 254 in Basilicata e 187 in Molise.






