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Le deadline relative a tutte le competizioni Uefa per club della prossima stagione sono posticipate fino a nuovo avviso: le normative riguardano la procedura di ammissione così come la registrazione dei giocatori. Inoltre il comitato esecutivo ha di fatto appoggiato la proposta di concedere alle federazioni affiliate più tempo per completare il processo di concessione delle licenze per club, fino a quando il processo di ammissione per le competizioni Uefa della prossima stagione non sia stato ridefinito. A causa della crescente incertezza generata dagli eventi straordinari in corso, ha poi sospeso le disposizioni in materia di licenze dei club relative alla preparazione e alla valutazione delle informazioni finanziarie future dei club. Ovviamente la decisione si applica esclusivamente alla partecipazione alle competizioni UEFA per club 2020/21. Di fatto non sarà necessario presentare il bilancio, calcolato poi in seguito.Gli 'spazi' estivi concessi con lo stop delle partite delle nazionali a giugno, è stato accolto con favore dal presidente della Figc, Gabriele Gravina: "Ringrazio la UEFA, anche i massimi organismi internazionali vivono delle nostre incertezze e cercano di offrire una serie di finestre. La priorità assoluta è chiudere i campionati nazionali. Oggi è stata adottata una ulteriore decisione, spostare le finestre per le Nazionali liberando quella del 1-9 giugno. Abbiamo ulteriore disponibilità di tempo per completare le manifestazioni nazionali. La finestra di fine maggio, fino al 15-31 luglio sarebbe quella che individuerei, in modo da avere tutto il tempo per iniziare a programmare la stagione 2020-21". L'ipotesi per Gravina è "partire dal 20 maggio o i primi di giugno", per finire a luglio. "Si parla addirittura di agosto e settembre ma ho precisato che mi dispiacerebbe correre il rischio di compromettere un'altra stagione per salvare questa. Noi siamo attenti e rispettosi". Ma a decidere tempi e modi è sempre e solo il coronavirus. "Oggi nessuno può fare previsioni ma questo non vuol dire che non dobbiamo programmare", ha spiegato Gravina.
Calcio, l'Uefa rinvia partite nazionali per finire campionati. Gravina: Ipotesi serie A 20 maggio
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