"Uniti in questa guerra, lasciati soli dalle Istituzioni sanitarie regionali e dalle amministrazioni di Asl e Aziende sanitarie.Potrebbe interessarti
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Sulla stessa linea l’allarme che arriva dalla sezione campana della Federazione Italiana dei Medici Pediatri."In regione - dice Giannamaria Vallefuoco, segretario regionale FIMP, ci contestano che essendo lavoratori autonomi in convenzione non abbiamo diritto a ricevere dispositivi di protezione individuale. Una risposta che contestiamo tanto in punto di diritto, tant’è che tutte le altre regioni d’Italia queste dotazioni arrivano; tanto sotto il profilo umano". E a richiamare le Istituzioni e i manager della sanità Campana interessati da questo problema è anche Antonio D’Avino, vice presidente nazionale FIMP: "Scaricare così le categorie che sono in prima linea in questa battaglia significa non avere rispetto del lavoro, della professionalità e della vita di centinaia di professionisti e soprattutto non tutelare la collettività che, se molti medici medici dei assistenza primaria dovessero contagiarsi, perderà dei punti di riferimento fondamentali per la tenuta del sistema. Una posizione che non possiamo accettare. Spero che queste mancanze si risolvano presto". A Napoli si registrano anche per i pediatri i primi contagi, di oggi il trasferimento al Cotugno di un pediatra di famiglia che ha una positività al Covid-19 e presenta una polmonite bilaterale interstiziale.





