#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 26 Giugno 2025 - 22:15
26.5 C
Napoli

Intrusione in archivi riservati non attinenti alle indagini: carabiniere condannato a sei mesi di reclusione

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Eboli. Sei mesi di reclusione, pena sospesa, per un carabiniere che violava il sistema informatico. Per ben trentatré volte, il militare era entrato nello Sdi, il sistema di indagine, cioè la banca dati delle forze dell’ordine, dove vengono archiviati le notizie relative alle pendenze ed ai reati di tutti i cittadini.

Il carabiniere vi era entrato senza la necessaria autorizzazione, in primis senza alcuna indagine che potesse giustificare le sue connessioni abusive. Pur essendo un militare, dunque, aveva infranto la legge. Da qui è nata l’indagine che ha poi portato al processo da poco concluso al tribunale di Salerno con la condanna in primo grado. Attraverso il suo avvocato di fiducia, il carabiniere ha scelto un rito alternativo. Così il processo si è svolto senza testimoni. La pena è stata patteggiata e sospesa. Condanna ridotta secondo quanto previsto dalla legge per chi ammette le proprie responsabilità. Il carabiniere, a quanto è trapelato, non perderà il posto di lavoro. La sentenza non è definitiva.

A Salerno si è celebrato il processo di primo grado. Nel frattempo, però, il militare è stato trasferito in un’altra caserma, a Eboli non svolgerà più attività. Il trasferimento era già avvenuto mesi fa motivandolo con un “provvedimento disciplinare”. Del reato commesso si è appreso solo in seguito. A processo celebrato. Ora il militare avrà un altro incarico, in altra sede, lontano dalle complicità che si era creato entrando abusivamente sui profili di persone ignare, su cui non aveva alcun diritto di conoscere pendenze e dettagli penali. L’articolo 12 della legge 121/81 punisce “il pubblico Ufficiale che comunica o fa uso di dati ed informazioni in violazione delle disposizioni della presente legge”.

Non è dato sapere per quali fini il carabiniere si fosse introdotto nello Sdi e avesse consultato i profili di tante persone. Né se dal sistema di indagine avesse “sconfinato” nelle altre banche dati interforze acquisendo ulteriori informazioni senza la necessaria autorizzazione. Non è il primo caso di un pubblico ufficiale che viola la privacy dei cittadini per scopi personali e non di indagine. Vi sono, in proposito, anche diverse sentenze della Corte di Cassazione che hanno analizzato a fondo la condotta illecita, distinguendone diversi profili. In alcuni casi, meno gravi, si è trattato solo di “abuso” della propria autorizzazione, in altri, invece, il pubblico ufficiale in questione aveva “rivenduto” le informazioni raccolte in favore di agenzie di investigazione. Al momento non è trapelato altro riguardo il carabiniere un tempo in servizio a Eboli. Non è escluso che le informazioni acquisite dallo Sdi potrebbero creare problemi ad altre persone.


Articolo pubblicato il giorno 9 Marzo 2020 - 19:32

facebook

ULTIM'ORA

SuperEnalotto: numeri alti, colpi mancati e un Jackpot che fa...
Camorra, sgomberato il “Quartier Generale” del clan De Martino a...
De Laurentiis plaude a Buonfiglio: “Da napoletano avrà una marcia...
Capri, vertice in Prefettura sul sovraffollamento estivo
Maurizio De Giovanni al SWFF15: “La scrittura è l’origine di...
La Giunta Regionale nomina i nuovi Direttori Generali di Asl...
Napoli, i tassisti alla ricerca di una nuova soluzione per...
Cristiano Ronaldo rinnova con l’Al Nassr: “La storia continua”
Nozze d’Oro per Clemente Mastella e Sandra Lonardo
Mercogliano, arrestati i rapinatori della gioielleria: incastrati dopo otto mesi...
Alpe di Siusi: la meta ideale per la tua pausa...
I Viaggi del Gusto e del Sapere, tappa vesuviana tra...
Torre del Greco, arrestato il pusher del centro storico
Sorrento, barca a vela semi-affondata: salvato 76enne
Elezioni Regionali, De Luca chiede il rinvio del voto
Napoli, “A figlia d’o marenaro” chiude per lutto
Jabil, operai in protesta davanti al consolato Usa a Napoli
Ariano Irpino, tenta di passare stupefacenti al figlio in carcere:...
Aversa, i carabinieri motociclisti passano al setaccio la movida
Napoli, trovato con computer e smartphone rubati: arrestato 
Napoli, l’imprenditore Alfredo Romeo condannato a oltre 7 anni di...
Esplosione a Napoli, la Procura indaga su licenze e lavori...
MTC è sponsor ufficiale della squadra di basket maschile del...
Il napoletano Luciano Buonfiglio nuovo presidente del Coni
Ondata di caldo record: Napoli in allerta arancione
Perché installare delle tende da sole? 5 vantaggi
Come far rifiorire le piante da appartamento: guida ai migliori...
Il sogno di Pio Esposito: “Gol al River? E’ successo...
Inter, la favola dello stabiese Pio Esposito: il gol decisivo...
Disordini all’Arechi, arrestati quattro ultras della Salernitana per violenze durante...

Nessun articolo pubblicato oggi.


IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento