"Ho ascoltato Donna di nessuno in un periodo nel quale seguivo con curiosità e interesse la ricca produzione di Fred Buscaglione nonostante la sua breve carriera, stroncata dall'incidente in auto. Donna di Nessuno mi ha catturato da subito per il carico emotivo, il testo minimale, semplice ma struggente, così ho iniziato a suonarla dal vivo e pian piano ho metabolizzato il senso delle sue parole cercandone una nuova luce e una nuova interpretazione".
In occasione della Festa della Donna Scapestro rilegge un classico del grande Buscaglione, Donna di nessuno, risalente al 1958. E' un omaggio all'amatissimo Fred, ma anche – e soprattutto, vista la ricorrenza e la ampia presenza di elementi femminili nel gruppo di Scapestro – una dichiarazione di amore e devozione alla donna. Sottolinea Scapestro: "Riesco a percepirne la fragilità e la forza dell’universo femminile, della donna che basta solo a se stessa, che riceve, accoglie e genera la vita. Mi fa stare bene l’idea di riproporre questo brano, lo vivo come un riscatto di una visione spesso fraintesa dall’opinione pubblica, frutto solo di un personaggio che Fred si era creato immaginandosi tra le strade di Chicago. Un gangster in bianco e nero ma con un cuore enorme".
È un periodo favorevole per Scapestro, che all'uscita dell'album Shurhùq (SoundFly) ha fatto seguire il singolo Sempre uguale e il lungo tour di concerti.Potrebbe interessarti
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Fulvio Di Nocera, in arte Scapestro, è nato a Castellammare di Stabia (NA) nel 1978. Attivo contrabbassista per Polina, Bisca, 24 Grana, Francesco Di Bella, Daniele Sepe, Pennelli di Vermeer, Rione Junno e Songs for Ulan, con lo pseudonimo di Scapestro ha debuttato nel 2015 con il primo singolo Vado per un po’: nell'estate 2018 è uscito il suo primo album Shurhùq.





